La Lunigiana torna in televisione. Oggi dalle 16.30, salvo cambiamenti dell’ultimo minuto, all’interno di Geo, andrà in onda ‘I testi e la cucina nera’, un documentario a cura di Infinity Blue sulla gustosa e tradizionale cucina della Lunigiana realizzata con la cottura nei testi, all’interno dei più importanti gradili del territorio. Un appuntamento da non perdere per scoprire meglio come si cucinava un tempo. E come alcuni ristoranti cercano di riportare la tradizione alla luce.
In passato nelle aree rurali della Lunigiana i contadini usavano conservare le castagne in un essiccatoio, il gradile. Aveva anche un altro scopo: se il suo piano superiore era adibito allo stoccaggio delle castagne, la parte inferiore aveva un focolare in pietra, che veniva usato per riscaldare il piano superiore, ma anche per cucinare. Per cucinare si usavano i testi, dei contenitori anticamente fatti di cotto e più tardi di ghisa, formati da una parte inferiore, il sottano, coperta da una superiore, il soprano, di forma conica. Erano usati per cuocere dalla carne al pane, ai famosi testaroli che proprio a questo strumento devono il nome.