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I Vandellorchi e Nerofumo, la storia accende Palazzo Ducale

Successo a Palazzo Ducale per la presentazione de "I Vandellorchi e Nerofumo", una fiaba che narra la storia della via Vandelli e del rifugio Nello Conti. Scritta da Maja Malavasi e illustrata da Joaquin Recio, l'opera è stata ritrovata dopo trent'anni e rappresenta un omaggio ai protagonisti della montagna.

Successo a Palazzo Ducale per “I Vandellorchi e Nerofumo“ (Tara Editoria – collana Favolando), una fiaba scritta da Maja Malavasi e illustrata da Joaquin Recio. La storia è rimasta per ben trent’anni chiusa dentro il cassetto di Nandorco, al secolo Ferdinando Baldini (uno dei protagonisti di Vandellorchi) e ritrovata poi dal figlio Germano. L’associazione Resceto Vive ha investito su questo racconto proprio perchè narra uno spaccato di vita della storia della via Vandelli e del rifugio Nello Conti, dove Maja Malavasi, da ragazza, ha collaborato nella gestione. Ed è da quella esperienza tra le rocce della Tambura che è nata la fiaba dedicata a quegli uomini che si sono presi cura della Vandelli.

Una strana storia, un misto tra realtà e fantasia, nata nel cuore selvaggio delle Alpi Apuane, che offre molti spunti e che non necessita di commenti: lì, in quell’ambiente, Nerofumo compie il suo percorso di crescita. E’ un omaggio che Maja Malavasi ha voluto fare ai ’Vandellorchi’ incontrati in quel periodo vissuto al rifugio, condividendo la bellezza e la magia dei luoghi ma anche la fatica di vivere in montagna. Soddisfatto il presidente dell’associazione Resceto Vive, Riccardo Fialdini: E’ nostro impegno – ha detto – promuovere il territorio anche attraverso iniziative culturali e la fiaba di Maja fa parte di un progetto che porteremo avanti grazie alla collaborazione di tutti i nostri soci". Come ha ricordato Guido Bertuccelli "questa fiaba va ad arricchire le innumerevoli storie che riguardano la via Vandelli e la Tambura". Ha letto alcuni brani Matilde Fioravanti. Presenti gli editori Daniele Tarantino e Angela Maria Fruzzetti che ha coordinato l’incontro. Il pomeriggio si è chiuso al bar La Perla per un brindisi augurale.