REDAZIONE MASSA CARRARA

I volontari del Touring Club accolgono i visitatori dell’Ugo Guidi 2

Il Touring Club Italiano riprende l’iniziativa di “Aperti per voi” - che ha esperienza ventennale - anche in città grazie...

Il Touring Club Italiano riprende l’iniziativa di “Aperti per voi” - che ha esperienza ventennale - anche in città grazie al console Walter Sandri e al nuovo status di Club del Territorio che la Fondazione, nata nel 1894, ha di recente concesso a Massa. In questa occasione, ogni sabato e domenica, a partire dal 22 marzo, i volontari del Tci cureranno l’accoglienza dei visitatori al Museo Ugo Guidi 2 di via Alberica 26, nel Palazzo diocesano, dalle 14,30 alle 18,30. Con questa iniziativa si cerca anche di coinvolgere un numero maggiore di persone; chi avesse intenzione di cooperare e di iscriversi al Club non deve fare altro che andare sul sito touringclub.it e dare la propria disponibilità oppure rivolgersi direttamente al console Sandri al 3737151515. I benemeriti volontari del Touring permettono in tutto il Paese di dare continuità all’apertura di siti culturali spesso non accessibili al pubblico.

Dal 2019 a Massa hanno operato tenendo aperta la Chiesa del Carmine, piccolo capolavoro attualmente purtroppo chiusa per lavori di restauro. Nell’idea di Sandri c’è la possibilità di rendere fruibili una serie di luoghi che meritano di essere ancor più conosciuti non solo dai massesi ma anche dai turisti, come ad esempio l’Orto Botanico di Pian della Fioba. Per questo i volontari sono pane necessario per il Club. In Italia sono circa 1600 e tengono aperti una ottantina di siti.

"Il Touring Club – spiegano dalla presidenza nazionale – vuole sensibilizzare all’esperienza di cittadinanza attiva diffondendo la consapevolezza che i patrimoni sparsi nel nostro Paese siano un bene condiviso e sia compito di tutti prendersene cura".

Il Mug 2 di via Alberica 26 oltre a ospitare mostre temporanee ospita parte della collezione di opere di Ugo Guidi, artista versiliese del Novecento famoso soprattutto per le sue sculture in vari materiali – dal tufo all’argilla, dalla pietra alla terracotta – che raffigurano animali, sport, mestieri, donne e figure a cavallo che attraversano vari generi e dimostrano la versatilità dell’autore.