Massa, 25 gennaio 2025 – “Il mio amato fratello è volato in cielo”. Quello che resta è una drammatica scia di dolore che travolge i familiari di Valentino Delfino, 44 anni, padre di due gemelli, ultrà del Cagliari calcio e super tifoso della Massese, sua seconda casa dopo la partenza dalla Sardegna, alcuni anni fa. La sorella Rosalba lo annuncia così, su Facebook, ai suoi parenti e amici, alcune ore dopo la tragedia. Erano da poco trascorse le 7 di mattina, quando l’uomo, residente al Mirteto, ha perso la vita dopo esser sbalzato fuori dal furgoncino su cui si trovava finendo rovinosamente sull’asfalto, nell’autostrada A15 in direzione Santo Stefano Magra nei paraggi di Aulla, a seguito della collisione del mezzo contro un guard rail. Da capire cosa abbia causato questo tremendo incidente, le forze dell’ordine sono chiamate a fare chiarezza sull’accaduto.
Al sopraggiungere dei soccorsi, a quanto risulterebbe secondo le prime informazioni, per l’operaio di una ditta di Sarzana che installa i cartelloni per i cantieri in autostrada, non ci sarebbe stato più stato nulla da fare, alla luce anche dei numerosi politraumi riportati a causa dell’incidente. Sul posto anche il Pegaso 3. La salma, presa in carico dai volontari della Pubblica Assistenza Croce Bianca di Aulla, presieduta da Achille Guastalli, è stata poi trasportata su disposizione della Procura della Repubblica all’obitorio dell’Ospedale delle Apuane.
Nell’impatto, il mezzo avrebbe sparso sulle corsie di marcia il materiale e le attrezzature che trasportava. Questo ha comportato la chiusura del tratto autostradale in cui si è verificato l’incidente mortale. Il traffico sulla A 15, si è riversato pertanto sulla nazionale 62 della Cisa, comportando notevoli disagi alla circolazione, specie nel centro di Aulla. Al lavoro anche la sezione distaccata della polizia di Parma e la questura di Massa. “Ringrazio il questore che mi subito ha contattato per alleviare le criticità” ha dichiarato il sindaco di Aulla, Roberto Valettini.
Delfino era padre di tre figli: due gemelli e un altro di 14 anni della compagna. Gli amici lo ricordano come un punto di riferimento per la famiglia e un grande appassionato di calcio. Delfino era un vero ultrà del Cagliari, tanto da essere conosciuto e stimato dalla tifoseria sarda. Passione che l’aveva portato a tifare anche per la squadra guidata dal tecnico Pisciotta: era stato presente anche all’ultima partita della Massese. Tra due giorni avrebbe compiuto gli anni. Uno dei figli gioca con il settore giovanile della Carrarese, che per rispetto ha annullato la sessione giornaliera di allenamento. “La Carrarese Calcio 1908 si stringe con affetto attorno a Daniel e alla sua famiglia in questo momento di grande dolore per la perdita del caro papà Valentino. A Daniel, giovanissimo calciatore azzurro, e ai suoi cari vanno le nostre più sentite condoglianze”. Messaggio di cordoglio anche dai tifosi della Massese.
Alfredo Marchetti
Roberto Oligeri