Un calendario pieno di volontari e volontarie. Sabato, in abbinamento gratuito con La Nazione, sarà distribuito il calendario 2025 che conta dodici scatti dedicati ad associazioni di volontariato del territorio. Tra loro ci saranno anche gli Alpini del gruppo di Bagnone e la Croce Rossa di Albiano Magra.
Gli Alpini, negli anni, sono stati presenti in tante emergenze, non solo in Italia, ma anche all’estero. Testimone di tutto e attuale presidente del gruppo è Edamo Barbieri. "Siamo nati nel 1959 – racconta –, quando abbiamo aderito all’Associazione nazionale Alpini. Abbiamo partecipato a tante adunate o manifestazioni, ottenuto il premio Fedeltà alla montagna, dedicato a chi si prende cura dei territori montani. Poi, dopo il terremoto del Friuli, abbiamo fondato una squadra di Protezione civile, una delle prime della provincia. Siamo intervenuti in tutta Italia, in caso di emergenza come terremoti o alluvioni". Un ricordo è ben scolpito nella sua memoria.
"Siamo stati in Albania ai tempi della guerra – ricorda Barbieri – per l’emergenza rifugiati. Eravamo al confine e abbiamo accolto tantissime donne e bambini che arrivavano da noi in condizioni tremende. Ricordo che eravamo stati là circa dieci giorni e la notte sentivamo il rumore dei colpi di cannone". Tante anche le altre esperienze sul nostro territorio, come le alluvioni a Massa, Carrara e Aulla. Oggi i volontari di Protezione civile sono una ventina e sono spesso occupati per le manifestazioni organizzate nel Comune di Bagnone e in quelli vicini.
La Croce Rossa di Albiano Magra è fulcro della grande frazione aullese, al momento è guidata dal giovane Marcello Lo Presti che, assieme alla sua vice Rita Peroni, porta avanti una serie di iniziative per tutti, dai più piccoli, fino agli anziani. "Noi volontari siamo in 120 – dice –, garantiamo servizio di emergenza 118, trasporto disabili, servizi di urgenza, accompagniamo persone a casa, dopo dimissioni ospedaliere oppure dializzati in ospedale, o ancora persone sole a visite mediche. A questi servizi si aggiungono varie iniziative, come le giornate di screening gratuito per varie patologie, che hanno avuto grande partecipazione, ma anche servizi sociali e di Protezione civile. Portiamo avanti il ‘Progetto 8-13’ dedicato alle giovani generazioni, una straordinaria opportunità di crescita con la Cri. Ricordiamo anche la Scudo blu, che disciplina la tutela di beni, mobili o immobili, di grande importanza per il patrimonio culturale dei popoli e la necessità di individuarli, anche in tempo di pace, proprio tramite lo Scudo blu. Lo abbiamo inaugurato da poco a Montedivalli e presto lo faremo alla fortezza della Brunella di Aulla".
Monica Leoncini