REDAZIONE MASSA CARRARA

Il centro si trasforma in una galleria d’arte

Tutto pronto per la grande kermesse organizzata da Imm e Comune dedicata al marmo in programma dal 18 al 26 luglio .

Il centro storico si trasforma in una galleria urbana nel segno dell’imprevedibilità artistica del marmo. Dal 18 al 26 luglio la città mette in mostra tutta la duttilità espressiva della dura pietra nell’ambito della quarta edizione del festival diffuso ‘White Carrara downtown’ organizzato da Imm assieme al Comune come partner istituzionale e il patrocinio della Regione. Per l’occasione corti e cortili di palazzi storici tra i più ricchi di significato, piazze, strade e spazi pubblici abbracceranno le sculture, le installazioni, le opere e le mostre personali di una ventina di artisti e designer italiani e stranieri selezionati per la loro capacità di interpretare con originalità il marmo. Il marmo è la materia suprema. A fare da cornice alla sinfonia del marmo ci saranno ogni sera a partire dalle 18 musica e teatro, incontri e passeggiate culturali, tour guidati ed enogastronomia con gli speciali menu nei ristorante de ‘Il Marmo è servito’ e molto altro (info su www.whitecarraradiwntown.it). Fra i protagonisti più attesi in arrivo in città per White Carrara downtown c’è sicuramente il giovane social artist Jago, mentre tra le eccellenze del territorio è impossibile non ricordare la Cooperativa scultori Carrara.

Presenteranno poi mostre personali molti artisti legati alla città, chi per nascita chi perché qui si è formato all’Accademia di Belle Arti. Tanti i nomi importanti sulla scena artistica nazionale e internazionale tra cui lo scultore Giorgio Andrei, oppure Elias Naman o Aidan Salakhova: scultrice, pittrice, fotografa, gallerista, personaggio pubblico, fondatrice della Galleria Aidan a Mosca. Espongono inoltre Valentina Giovando, Elena Saracino, Francesca Menconi scultrice alla sua prima personale, Rosario Mainoni , Selene Frosini, Giorgia Razzetta, Manuele Mirabella. Sotto il segno dell’arte anche le numerose installazioni grazie alla presenza, in vari punti della città, delle creazioni di dodici eclettici artisti fra i quali, oltre a Aidan Salakhova e Cooperativa Scultori di Carrara ci sarà il ritorno dello scultore Emanuele Giannelli e quello di Michele Monfroni. Molto attese anche le artiste Carmen Bertacchi e Ilaria Bertagnini e per quanto sarà organizzato allo Studio Marmore+ di Verena Mayer con un tributo a Fabrizio Lorenzani. Pittura e scultura sono invece le specialità di Giuseppe Donnaloia.

Fra le installazioni anche quella dell’ecosocial designer Luca Gnizio e poi le opere di Silvana Pianadei, Cinzia Rossi Ghion. Nadia Sabbioni, Emiliano Tognocchi, un vero esperto nell’uso del macchinario a controllo numerico a 5 assi che incide la materia facendola diventare duttile per ogni uso, insieme a Stefano Bernardi realizzeranno una installazione su misura per l’edizione. Conclude la carrellata degli artisti presenti lo studio di scultura Vem di Emanuele Vatteroni ed ancora Gian Carlo Parini, Luciana Bertaccini, Marianne Blier, Paolo Nicolai e gli atelier di Niccolò Garbati Progetto99 – Studio Formart di Simone e Andea dell’Amico, Il Glauco di Pablo Damian Cristi e Fac fronteacciaocromato. Presenti con una installazione anche i Laboratori Artistici Nicoli. Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati d’arte, dopo due mesi di stop di manifestazioni culturali la nostra città riscopre lo stare insieme grazie alla cultura e alla maestria con la quale si può modellare il marmo.