
di Maria Nudi
Il momento dei saluti è anche il momento in cui le emozioni traspaiono dalla divisa del colonnnello Massimo Rosati che da domani sarà a Roma, un ritorno nella capitale dopo essere stato il più alto in grado del comando provinciale di Massa. Tre anni intensi da quel 17 ottobre del 2017 quando ha assunto il comando. "Sono stati - ha detto il colonello Rosati - tre anni intensi ed impegnativi. Il comando è stato impegnato in indagini su più fronti compresa la criminalità organizzata. Questo è il momento dei saluti e dei ringranziamenti. Dal generale Masciulli della Legione Toscana, ai prefetti, ai questori, ai procuratori della Repubblica che si sono succeduti e ai sostituti procuratori. Abbiamo lavorato in sintonia". Anche nel momento dei saluti il colonnello Rosati ha mantenuto uno stile riservato e schivo lontano dalle luci della ribalta che ha caratterizzato il triennio apuano.
"I miei ringraziamenti - prosegue - vanno ai miei collaboratori, ai carabinieri di Massa, Carrara, Lunigiana. Abbiamo creato una squadra fortissima, coesa. Lascio una squadra rodata e posso dire di persone perbene". Stile sobrio, ma le emozioni si per cepiscono. Il colonnello Massimo Rosati torna a Roma dove da lunedì sarà al comando del gruppo carabinieri di Roma tutela ambientale, il Noe, un incarico impegnativo e delicato. "L’esperienza di questi tre anni con il mondo delle cave - ha detto il colonnello su domanda dei cronisti - mi sarà senza altro utile per intraprendere il mio nuovo percorso".
Da lunedì al comando dei carabinieri si insedierà il colonnello Americo Di Pirro affiancato dal nuovo comandante del reparto operativo, il tenente colonnello Paolo Floris. Il colonnello Massimo Rosati, fuori dai microfoni, ha tenuto a ringraziare la stampa sottolineando il rapporto che in questi tre anni è stato costruito, un rapporto basato sulla fiducia e sulla stima: "Non è una cosa scontata", ha tenuto a precisare l’ufficiale. Poi, in assoluto e rigoroso rispetto delle regole per la tutela del contagio del Covid 19, mascherine e distanziamento sociale, è seguito il momento del brindisi, in alto i bicchieri per i saluti e per le congratulazioni.
Al colonnello Massimo Rosati le congratulazioni, ad maiora, per il nuovo incarico ed i saluti della redazione della Nazione. Al suo successore colonnello Di Pirro e al nuovo comandante del reparto operativo Floris il benvenuto in terra apuana.