REDAZIONE MASSA CARRARA

Il concorso ’Il canto di Dafne’ per le donne

Una cerimonia alla Camera di commercio e un tour per la città con un esercito di artisti provenienti da tutto il mondo

Il concorso ’Il canto di Dafne’ per le donne

Una cerimonia alla Camera di commercio e un tour per la città con un esercito di artisti provenienti da tutto il mondo

Un esercito di poeti, artisti e scrittori per dire no alla violenza sulle donne. Carrara ha accolto la due giorni del concorso internazionale di arte letteraria ’Il canto di Dafne-Per dire no alla violenza sulle donne’, con la cerimonia all’auditorium della Camera di Commercio e il tour del giorno successivo, organizzato per presentare la città ai numerosi artisti provenienti anche dall’estero, accompagnati dagli studenti del corso turistico Einaudi dell’istituto Barsanti (Ics La Vela di Marmo) e dal professor Davide Lambruschi. Una due giorni di full immersion nella cultura che ha portato a Carrara oltre 400 artisti. "Il canto di Dafne si qualifica quale grande successo – dice Marina Pratici, presidente del premio – quale premio di riferimento negli ambiti del panorama letterario nazionale ma anche internazionale con docenti e critici arrivati da Messico, Ungheria, Romania, Francia e Spagna. Il nostro impegno era quello di portare avanti questo evento corale e collettivo per sensibilizzare al tema della violenza di genere". Hanno portato il saluto istituzionale il consigliere della Regione Giacomo Bugliani e l’assessora alla cultura del Comune di Carrara Gea Dazzi. La cerimonia è stata animata da artisti del territorio – Alessandra Berti, Gabriele Boni, Adele Casotti, Claudio Galazzo, Gianni Guastini, Filippo Papa, Beatrice Sparavelli, Sara Chiara Strenta – oltre che dalle danze storiche ’La Riverenza’ dell’associazione Antica Massa Cybea. Hanno condotto la cerimonia, oltre a Marina Pratici, la responsabile della segreteria Gaia Greco e Marco Profili. Al taglio del nastro erano presenti tutti i componenti della giuria: la presidente Jacqueline Monica Magi, i presidenti onorari Giacomo Bugliani, Giovanni Ronzoni e Bruno Scapini, i presidenti internazionali Patrice Avella e Joan Josep Barcelo, e Claudia Casadei, Elisabetta Petrolati, Gianfranco Bontempi, Adriana De Carvalho Masi, Dinos S. Koubatis, Lorenzo Masi, Stefano Massetani, Mauro Montacchiesi e Anna Montella. Non sono mancati momenti di intrattenimento con musica e letture di poesie. Un fragoroso applauso ha ricordato Giulia Cecchettin e tutte le donne uccise.

Angela Maria Fruzzetti