Una decina di casi in un brevissimo lasso di tempo: meno di due settimane. Più colpi mirati (anche nello stesso giorno), sempre di sera intorno alle 19, e nelle abitazioni in cui i proprietari sono temporaneamente assenti. Non c’è tregua per Pontremoli finita nel mirino di ladri-vandali. Il modus operandi appare in più casi il medesimo: introdursi furtivamente nelle abitazioni, svaligiarle di tutti gli oggetti di valore, compresi denaro, gioielli e dispositivi elettronici, distruggendo "come un uragano" tutto ciò che si incontra durante il passaggio. "E’ preoccupante e oltremodo angosciante – commenta il presidente del consiglio comunale, con delega al commercio, Michele Lecchini –. Case svaligiate e distrutte: ho saputo di persone che dopo il passaggio dei ladri hanno trovato la propria casa completamente sventrata con armadi e cassettiere ribaltati e svuotati, materassi squartati. Oltre al danno economico c’è anche un danno più intimo perché le abitazioni vengono violate in tutto e per tutto con la perdita, in alcuni casi, anche di oggetti con un valore non solo economico ma anche personale".
Ma veniamo agli ultimi episodi. Martedì sera sono stati messi a segno furti in due villette in via Roma, angolo via 4 Novembre. Alla stessa ora si sono verificati altri 2 casi a Scorcetoli e 1 a Ponticello. "Uno di questi è avvenuto in casa di un professionista che ha l’ambulatorio al piano terra e, dunque, i ladri si sono introdotti nell’appartamento nello stesso edificio probabilmente passando inosservati tra i clienti", spiega Lecchini che, valutata la gravità della situazione, ha preso un’iniziativa personale e ha creato un gruppo WhatsApp chiamato ’Pontremoli Alert’ che in poche ora ha superato quota 500 partecipanti con lo scopo di condividere informazioni utili e segnalazioni.
"Più comunicazione c’è meglio e meglio è – aggiunge Lecchini – questo strumento può essere utile per raccogliere segnalazioni dei cittadini da condividere con le forze dell’ordine in modo da circoscrivere il raggio di azione delle attività di prevenzione e controllo". E poi si appella alla cittadinanza: "Se vedete qualcuno di sospetto aggirarsi per le strade segnalatelo, chiamate le forze dell’ordine. A questo punto meglio un controllo in più che un furto in più". Incredibile poi quanto denunciato dai proprietari di un’abitazione in via Oderzo dove due presunti malviventi hanno tentato di entrare in un appartamento al primo piano di uno stabile utilizzando come trampolino un pick up parcheggiato sotto il terrazzo. Raggiunta la porta finestra sono stati fermati dal figlio del proprietario di casa, il quale allertato da rumori molesti, si è affacciato per controllare la situazione. A quel punto i ladri se la sono data a gambe scavalcando la ringhiera e atterrando sul tettuccio del pick up che ha ammortizzato la caduta, per poi dileguarsi con il favore dell’oscurità.
Intanto, l’Arma dei Carabinieri ha intensificato le azioni di contrasto alla microcriminalità incrementando controlli e posti di blocco su tutto il territorio comunale, come confermato dal sindaco Jacopo Ferri. Sarebbero in corso anche interventi di verifica su possibili sospetti. Si tratterà di una banda organizzata? Oppure di singoli criminali? Saranno le indagini a stabilirlo grazie anche alla raccolta e verifica delle telecamere di sorveglianza.
Ilaria Vallerini