REDAZIONE MASSA CARRARA

Il governo vara le zone logistiche . Un passo avanti per la crescita

Giani e Marras: "Finalmente un atto atteso da tempo". Soddisfazione di Fratelli d’Italia

La zls interessa soprattutto il porto che potrà contare su nuovi investimenti e agevolazioni per le aziende che vi operano. Facilità nei collegamenti con altre infrastruttrure

La zls interessa soprattutto il porto che potrà contare su nuovi investimenti e agevolazioni per le aziende che vi operano. Facilità nei collegamenti con altre infrastruttrure

Istituite in Toscana le Zone logistiche semplificate. L’economia esulta. La Zls, attesa da tempo dagli operatori economici, insieme alle Zone economiche speciali, sono due strumenti introdotti dal governo nel 2018 che danno la possibilità alle Regioni di individuare delle zone funzionali basate sulle infrastrutture portuali, in cui si applicano condizioni incentivanti e amministrative particolarmente favorevoli alle imprese, per una durata massima di 7 anni prorogabili per ulteriori 7.

Zes e Zls seguono modelli diffusi a livello europeo e mondiale che puntano a migliorare la produttività di intere aree, aumentare l’occupazione e lo sviluppo potendo contare, e sviluppando, un sistema logistico interconnesso ed efficace. Si sviluppano così aree a forte capacità produttiva, in cui si instaurano regimi economico-giuridici favorevoli in deroga alla normativa ordinaria, connessi con i principali poli logistici (porti, interporti). In tali aree opera inoltre il credito di imposta a sostegno investimenti.

In Toscana è stata configurata una struttura di Zls ‘policentrica’, che punta a integrare le quattro aree portuali della Costa (Livorno, Piombino, Marina di Carrara, Portoferraio).

"Un atto attesio da tempo" è il commento del governatore Eugenio Giani e dell’assessore Leonardo Marras: "La Toscana aveva inviato a Roma la propria proposta nell’aprile del 2024, recependo le modifiche tecniche richiesta dal Consiglio dei ministri. Purtroppo il ritardo nell’approvazione del decreto istitutivo ha fatto perdere tempo prezioso alle imprese toscane per il pieno utilizzo degli incentivi che il governo non ha rinnovato. Finalmente il percorso è stato completato e la Toscana si farà trovare pronta per cogliere tutte le opportunità".

Soddisfatti il deputato e vice coordinatore regionale toscano di Fratelli d’Italia Francesco Michelotti e il deputato apuano Alessandro Amorese che si congratulano con il Governo Meloni "che, firmando il provvedimento, ha garantito al territorio di potersi esprimere". Ricordando l’impegno di Fratelli d’Italia, FdI sottolinea che "la zona apuana lotta da almeno trent’anni con problemi occupazionali e sociali. La Zls è quindi un’opportunità di sviluppo strategica che, se colta da tutti gli attori, dalla politica all’imprenditoria, si tradurrà in crescita ed incremento dell’occupazione. Coloro che oggi mettono la firma su questo obiettivo raggiunto, ottengono solo il risultato di dimostrare di non aver saputo lavorare correttamente per il bene della nostra regione".