NATALINO BENACCI
Cronaca

Il ’grand tour’ del Barocco. Architettura e bellezza

Pontremoli, boom di presenze ieri nella prima giornata della kermesse culturale. Anche oggi i turisti, accompagnati dagli studenti Ciceroni, scoprono giardini e palazzi.

Pontremoli, boom di presenze ieri nella prima giornata della kermesse culturale. Anche oggi i turisti, accompagnati dagli studenti Ciceroni, scoprono giardini e palazzi.

Pontremoli, boom di presenze ieri nella prima giornata della kermesse culturale. Anche oggi i turisti, accompagnati dagli studenti Ciceroni, scoprono giardini e palazzi.

Il grand tour di ville e giardini è stato il protagonista della prima giornata di Pontremoli Barocca, evento organizzato da Sigeric e Farfalle in Cammino. C’è stata una vera e propria invasione di turisti della cultura, che ieri hanno affollato il centro storico pontremolese alla ricerca di emozioni suscitate dalla scoperta di architetture che colpiscono per i loro spazi allusivi e per i giardini che meravigliano per la loro bellezza e i labirinti segreti. Il giardino barocco della Villa Pavesi Negri Baldini di Scorano premiato dall’Unesco per la suggestione delle forme e la purezza del restauro, l’aveva creato così l’architetto Giovan Battista Natali, scultore e pittore del periodo tardo-barocco molto apprezzato nelle varie corti italiane del Settecento. Allo stesso, attivo a Pontremoli tra il 1742 e il 1748, si deve il progetto della Villa Ruschi Pavesi in località Piano di Busatica nel Comune di Mulazzo, che sembra sorgere come una ninfa dal torrente Teglia. A Villa Dosi si possono leggere storie di cherubini nel vortice barocco che aspira a creare meraviglie. Il suo salone affrescato e le nove sale riccamente decorate e arredate, la rendono uno dei più preziosi scrigni di arte di tutta la Lunigiana. La meravigliosa Villa dei Chiosi è raggiungibile a piedi attraverso un suggestivo viale di i pruni in fiore. Ad accompagnare turisti e visitatori gli studenti degli istituti secondari della Lunigiana, “aspiranti Ciceroni“, preparati con cura per questa incombenza dalla guide Sigeric. Oggi tocca a sette edifici Palazzo Dosi Magnavacca, Palazzo Pavesi-Ruschi Noceti, Palazzo Zucchi Castellini, Palazzo Vescovile, Teatro della Rosa, Chiesa di San Giacomo d’Altopascio ed Oratorio di Nostra Donna.

N.B.