
Banco Farmaceutico da record in provincia: 22 farmacie aderenti. Il valore dei prodotti supera 17mila euro. Lotta alla povertà sanitaria.
Quando la solidarietà fa centro si contano i grandi numeri, a testimonianza dell’importante risposta della popolazione ai bisogni di chi è più in difficoltà. Il grande numero in questione è quello relativo alla conclusione della 25esima edizione delle Giornate di raccolta del farmaco di Banco Farmaceutico – andate in scena dal 4 al 10 febbraio scorso – nell’ambito delle quali sono state donate oltre 640mila confezioni di medicinali, pari a un valore di oltre 5,7 milioni di euro. Aiuteranno almeno 463mila persone in condizione di povertà sanitaria di cui si prendono cura 2.031 realtà assistenziali convenzionate con la Fondazione Banco Farmaceutico. All’iniziativa hanno aderito complessivamente 5.908 farmacie in tutta Italia. Sono stati coinvolti più di 26.500 volontari e oltre 20.600 farmacisti. I titolari delle farmacie hanno donato a Banco Farmaceutico oltre 850mila euro.
A Massa, Carrara e provincia hanno aderito 22 farmacie e sono state raccolte 2155 confezioni (pari a un valore di 17mila 472,25 euro) che aiuteranno 1356 ospiti di 10 realtà assistenziali. Il delegato di Banco Farmaceutico per la provincia di Massa-Carrara è Marco Bambini. "È necessario continuare a sostenere Banco Farmaceutico al fine di supportare, così, le realtà assistenziali che si prendono cura dei bisognosi – spiegano gli organizzatori – la povertà sanitaria, infatti, rappresenta ormai un elemento endemico. Le persone che, nel 2024, non hanno potuto acquistare farmaci per ragioni economiche sono 463.176 (7 residenti su 1.000) in aumento dell’8,43% rispetto all’anno precedente. Molte di queste, sono minori, pari al 22% del totale (102.000 unità). A rivolgersi alle realtà assistenziali per ricevere farmaci e cure sono, prevalentemente, uomini, (il 54% del campione, contro il 46% delle donne) e adulti (18-64 anni, pari al 58%). Pressoché uguale è la quota di cittadini italiani (49%, pari a 225.594 unità) e di quelli stranieri (51%, pari a 237.583 unità)". Soddisfazione è stata espressa da Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico Ets, dal presidente di Federfarma Nazionale, Marco Cossolo, da Andrea Mandelli, presidente di Fofi e da Andrea Dellabianca, presidente nazionale di Compagnia delle Opere.