Il mercato sul viale Roma. Mottini "Meglio tardi che mai. Nel 2018 Persiani si oppose"

Mercato sul viale Roma, c’è chi dice sì ma criticando il sindaco Persiani. Si tratta di Guido Mottini, ex vice sindaco, con delega anche al commercio, della prima giunta Persiani. Fu lui infatti nel 2018, subito dopo le elezioni, ad annunciare l’intenzione di spostare il mercato sul viale Roma, dato che l’ubicazione attuale bloccava la città, provoca disagi e diseguaglianze e non piaceva a nessuno. Nell’ottobre nel 2018 la delibera era pronta ma la soluzione venne ’bocciata’ da Persiani. Mottini portava avanti una promessa fatta in campagna elettorale dalla Lega Nord e in sintonia con le Linee programmatiche di mandato. Una decisione comunque presa non a cuor leggero e dopo riunioni ed elaborazioni effettuate con gli uffici comunali per valutare alternative. Ma i risultati esplorativi della parte gestionale e politica portarono al risultato di non poter più tornare all’antico asset del mercato nel centro, per motivi legati alle eventuali emergenze e con particolare parere negativo dei Vigili del fuoco; anche la soluzione di spostamento in via Benedetto Croce trovava pareri negativi da parte degli organi preposti per la vicinanza del Tribunale; infine altri viali vicini alla città non trovavano spazi idonei ad accogliere tutti i banchi del mercato. Di qui la scelta di tornare sul viale Roma. Ma Persiani disse no e fu uno degli elementi che poi portarono al sollevamento di Mottini.

"Meglio tardi che mai – sorride oggi Mottini, da noi interpellato sullo spostamento del mercato –. Il ritorno sul viale Roma doveva già avvenire nel 2018, come scritto anche nelle Linee programmatiche, invece ci sono voluti 6 anni. Così come il superamento del mercatino della Partaccia, con progetti volti a una riqualificazione dell’area e dello stesso mercatino attraverso la realizzazione di nuove strutture, che superassero la fatiscenza di quelle esistenti, era già nel programma. Anche in questo caso, meglio tardi che mai. E se tanto mi dà tanto chissà se e quando verrà spostato anche quello di Marina, dal centro alla zona Lungobrugiano. E chissà se mai verranno invertiti i giorni del mercato, il martedì a Marina e il venerdì a Massa. Tutti temi già affrontati allora. Massa , infatti, è piena di uffici pubblici e privati e a inizio settimana, col mercato, diventa impossibile, nei giusti tempi, raggiungere il centro, anche per la mancanza di parcheggi. A Marina, invece, il mercato del venerdì è d’impiccio agli operatori che non riescono ad accogliere come si deve i turisti, nonchè ai turisti stessi che arrivano al mare desiderosi di relax e si ritrovano in una giungla urbana, tra furgoni di trasporto, mercato, strade chiuse, posti auto ridotti. Due congestionamenti di traffico illogici che invertendo i giorni porterebbero beneficio a tutti".

L.C.