REDAZIONE MASSA CARRARA

Il Natale dei negozianti: "Un bilancio molto positivo. I saldi? Troppo presto..."

L’analisi dopo le feste dipinge uno scenario tutto sommato roseo per Massa. Ciuffi (Confcommercio): "Gli sconti andrebbero spostati a febbraio". .

L’analisi dopo le feste dipinge uno scenario tutto sommato roseo per Massa. Ciuffi (Confcommercio): "Gli sconti andrebbero spostati a febbraio". .

L’analisi dopo le feste dipinge uno scenario tutto sommato roseo per Massa. Ciuffi (Confcommercio): "Gli sconti andrebbero spostati a febbraio". .

Il periodo natalizio a Massa si è trasformato in un viaggio fatto di emozioni, incontri e desideri per il futuro, in cui le luci scintillanti hanno abbracciato una città viva di iniziative e relazioni. Per commercianti, ristoratori e associazioni, è stato un tempo per raccogliere sfide e scoprire opportunità, in un contesto che ha intrecciato tradizione e innovazione. "Il Natale è stato più o meno in linea con l’anno scorso", racconta Cristian Lazzarelli con un sorriso. "Siamo abbastanza soddisfatti, c’era gente, il tempo è stato clemente e le iniziative sono state tante". Paolo Vivoli del Bar Ducale, mentre sistema con cura le bottiglie del bancone, riflette su come sia andato il periodo festivo. "Come flusso di gente, direi che è andata abbastanza bene. Ho notato un calo generale, soprattutto nei negozi. La ristorazione, invece, tiene, anche se alcuni settori sono in sofferenza da tempo".

Simona Gioia e Paolo Bulegato del Cortiletto Bistrot, seduti accanto al camino acceso, condividono il loro primo Natale a Massa con occhi brillanti. "Siamo aperti dal 21 settembre e questi primi mesi sono stati una bella scommessa", raccontano. "Il bilancio è positivo: i clienti che ci hanno conosciuto sono tornati, e questo significa che il locale piace. Le cene aziendali e gli eventi organizzati ci hanno aiutato moltissimo, nonostante fossimo nuovi in città".

Anche per Annalisa Andreani della Libreria Melville, è stato il primo Natale trascorso tra scaffali pieni di storie da scoprire. "Il bilancio è positivo, anche se non posso fare confronti con gli anni precedenti. Sono molto felice di come la libreria sia stata accolta come un punto di riferimento per la comunità. Abbiamo avuto un buon passaggio di gente, grazie anche alle iniziative del Ccn. Per il futuro, sogno di organizzare sempre più eventi che coinvolgano le persone, come il gruppo di lettura ‘Il giro del mondo in ottanta libri’". Bruno Ciuffi, presidente provinciale di Confcommercio e proprietario del Bar La Perla, non nasconde un certo ottimismo. "Siamo soddisfatti del Natale, anche grazie alle numerose iniziative che hanno portato in città molte persone. Tuttavia, non possiamo non ravvisare come il principale competitor delle attività al dettaglio continua ad essere l’online che rappresenta una sfida crescente per il commercio tradizionale. Il settore del food, invece, resiste meglio: la gente ama ancora mangiare fuori o fare un aperitivo in compagnia. Un punto dolente è stato l’anticipo eccessivo dei saldi. Sarebbe meglio spostarli a febbraio per non rovinare la stagione natalizia", riflette. Elisabetta Zanetti, presidente dell’associazione Ccn Massa da Vivere, parla con entusiasmo delle attività che hanno animato la città. "I ‘Luoghi del Natale’ sono stati visitati da più di 10.000 persone, provenienti anche da fuori regione. Le iniziative continueranno fino al 5 gennaio, con la Befana nella sua Cucina in via Ghirlanda. Questo Natale ha dimostrato quanto sia importante lavorare insieme per creare qualcosa di speciale. Ci auguriamo un buon afflusso di gente per i saldi del 4 gennaio", dice guardando con fiducia al futuro. Tra sguardi fiduciosi, atmosfere intime e sfide condivise, il Natale a Massa si è rivelato un momento per riscoprire il valore delle connessioni umane, con il desiderio di costruire un futuro più ricco di opportunità e di autentica comunità.

Michele Scuto