
Medici e infermieri dell’Asl apuana all’interno del Nuovo ospedale aperto da oggi a Massa
13 novembre 2015 - Il Nuovo Ospedale Apuane, detto anche Noa, è finalmente operativo. Alle 14 il nuovo Pronto Soccorso ha aperto i battenti, con la relativa chiusura del Ps di Carrara. Alle le 15 i primi 16 accessi e il primo ricovero nell’area medica. I pazienti non hanno dovuto aspettare molto prima di essere visti dai medici, perchè il personale è stato aumentato, garantendo i minori tempi d’attesa possibile.
Quello che appare è un Pronto soccorso di ultima generazione. Si entra in sala d’attesa, una volontaria Avo accoglie i visitatori e spiega la procedura. Un giovane ha un dito ferito e dopo 5 minuti è chiamato per essere medicato. Nel nuovo PS ci sono due sale d’attesa per deambulanti e tre per barellati. La shock room, inoltre, ha l’accesso diretto alle sale per gli esami urgenti, come Tac ed ecografia, così da assicurare interventi tempestivi in campo traumatologico. Ma ci sono già delle critiche.
«La sala d’attesa – ha detto Gloria Tosi – mi sembra un po’ piccola, soprattutto in previsione del periodo estivo, quando ci saranno anche i turisti».
Un’altra novità riguarda la sala gessi, cioè una stanza per le visite ortopediche a esclusivo uso del Pronto soccorso. «E’ piccola per accogliere contemporaneamente due infermieri e un medico e il corridoio non permette di lasciare i pazienti in attesa prima di accedervi» lamentano alcuni ’addetti ai lavori’. Dal Ps si accede a un mini reparto degenze con alcune stanze con letti e bagni privati, una stanza per i codici rosa e una per pazienti infetti (solo per malattie a trasmissione orale). «Si assicura a chi aspetta – spiega Giuliano Biselli, direttore sanitario – di essere ’fuori pericolo’ di avere un po’ di privacy».
Laura Sacchetti