REDAZIONE MASSA CARRARA

Il post di Persiani su Sala . Nardini: "Paternalistico. Le donne libere fanno paura"

L’assessora regionale: "Stessa visione di Vannacci"

L’assessora regionale: "Stessa visione di Vannacci"

L’assessora regionale: "Stessa visione di Vannacci"

"Parole paternalistiche. A quanto pare essere una donna libera e autonoma anche nella nostra società, e non solo in Iran, fa ancora paura". Lo ha affermato l’assessora regionale Alessandra Nardini a margine della visita a Massa per la presentazione del progetto per la parità di genere nelle scuole ’Io sono Io next Generation’ commentando il post pubblicato dal sindaco Persiani sul suo profilo ufficiale di Facebook in merito al caso Sala. "Felice che Cecilia Sala sia rientrata sana e salva in patria... In quella patria che grazie al nostro Presidente del Consiglio, le ha garantito la libertà, dimostrandole di dimenticare le sue passate osservazioni sui nostri marò e le ha insegnato cosa significa adesso essere cittadini italiani", ha scritto il primo cittadino a poche ore dalla liberazione della report romana dopo 21 giorni di prigionia nel famigerato carcere iraniano di Evin.

"Il commento del sindaco Persiani – ha aggiunto l’assessora Nardini – è esattamente in linea con la visione esposta di recente dal generale Vannacci. Le sue parole sono veramente vergognose e non degne di un rappresentante delle istituzioni perché accosta vicende fra l’altro molto diverse tra loro e fa passare l’azione del Governo e di tutti i corpi diplomatici che si sono attivati come un gesto di bontà e non come un dovere e una necessità nei confronti di una cittadina italiana perché, a suo avviso, aveva pronunciato parole sbagliate molti anni fa. Ci vedo anche del paternalismo – ha concluso – e non so se queste stesse parole sarebbero state utilizzate per un uomo".

I. V.