REDAZIONE MASSA CARRARA

Il realismo magico e il territorio apuano di Massimo Bontempelli

Domani alle 18 alla Dickens Fellowship di Carrara in piazza Alberica si chiude la prima parte del ciclo di conferenze dedicate alle letterature del Novecento. L’appuntamento è con la conferenza di Irene Bertelloni ‘Massimo Bontempelli: tra realismo magico e territorio apuano. "La proposta culturale sulle letterature europee ha riscosso grande successo in termini di presenze e interesse – spiega la presidente della Dickens Marzia Dati – gli incontri sulle letterature proseguiranno in autunno con incontri dedicati alla letteratura francese, nordamericana, canadese, australiana e altre letterature europee meno conosciute. Un ringraziamento speciale ai ricercatori dell’università di Pisa che hanno collaborato con noi con grande entusiasmo".

L’incontro di domani dedicato a Massimo Bontempelli, intellettuale poliedrico che ha operato da protagonista sulla scena letteraria del primo Novecento, era unito a Luigi Pirandello da una profonda amicizia e da un intenso rapporto di collaborazione, Massimo Bontempelli è ricordato come il fondatore della rivista italo-francese ‘900. Cahiers d’Italie et d’Europe’, e come iniziatore del movimento del ‘novecentismo’. Irene Bertelloni parlerà del concetto di ‘realismo magico’, l’originale poetica bontempelliana, caratterizzata dalla mescolanza di realtà e fantasia, che anima opere come ‘Nostra Dea’ o ‘Eva ultima’.

Durante l’incontro si parlerà anche del rapporto tra Massimo Bontempelli e il territorio apuano, lo scrittore, infatti, fu legato non solo alla Versilia e a Montignoso ma anche a Carrara e alle sue montagne. Irene Bertelloni vive a Carrara, si è laureata in italianistica all’università di Pisa, nel luglio del 2022 ha conseguito il dottorato di ricerca in studi italianistici. L’evento è patrocinato da Spazio Alberica ed è aperto a tutti.