Sarà di nuovo l’architetto Tiziano Lera a continuare l’opera di restyling del lungomare massese vicino al cuore di Marina. Dopo aver disegnato il secondo lotto di intervento nella piazza di fronte al pontile, quella tanto contestata in particolare per la fontana nera collocata al centro della stessa, l’amministrazione comunale ha deciso di affidare all’architetto la stesura del Documento di fattibilità delle alternative progettuali per l’intervento di riqualificazione della passeggiata lato mare del viale Amerigo Vespucci nel tratto compreso tra il Pontile e il ponte sul fiume Frigido. Un intervento per il quale sono stanziati 1,8 milioni di euro all’interno del Piano triennale delle opere pubbliche, così come poi allegato al Documento unico di programmazione da poco approvato dal consiglio comunale.
L’architetto Lera, quindi, proporrà all’amministrazione alcune soluzioni progettuali di riqualificazione e ampliamento della passeggiata del lungomare nel tratto che di fatto va da piazza Bad Kissingen fino al pontile: un’operazione che era già stata inserita nella prima stesura del Piano attuativo dell’arenile e dei viali a mare e su cui punta tanto l’amministrazione del sindaco Francesco Persiani. Tant’è vero che questo tratto è fra quelli stralciati dalla progettazione complessiva della ciclovia Tirrenica, elaborata dalla Provincia per conto della Regione e finanziata con oltre 1,9 milioni di euro tramite le risorse del Pnrr.
Il Comune di Massa, in fase di approvazione dell’interesse pubblico dell’opera, aveva chiesto per il tratto che va da piazza Bad Kissingen alla rotatoria di via Casola di inserire le previsioni del Paav, all’epoca comunque bocciato, per "adeguare il tracciato planimetrico e le sezioni della ciclovia e percorso pedonale" per i tratti dal viale Roma al pontile caricatore e da qui fino a via Casola per realizzare "un’ampia passeggiata a valle del lungo mare, nel tratto compreso tra viale Roma e via Casola, che andrebbe a riqualificare in maniera sostanziale sia il centro di Marina di Massa, mediante l’estensione della zona pedonale, sia la fascia a ridosso dell’arenile e quindi dei coni visuali verso mare". Con questo tratto stralciato dal lotto esecutivo, ora il Comune ha comunque le mani libere per proseguire in una sua progettazione autonoma che, per ora, in questo lotto che arriva fino al pontile è stata affidata all’architetto Lera per un incarico di circa 12.400 euro.