Dopo quarantasette anni di gestione della famiglia Pipeschi la pasticceria Serena di Avenza passa nelle mani di Emanuele Santini, che ha rilevato l’attività assieme alla moglie Jessica Bertolla e al socio Davide Franciosi. Di ieri la grande festa inaugurale a cui hanno partecipato numerosissimi clienti. In pasticceria continueranno a lavorare tutti i tredici dipendenti attuali, compreso gli ex titolari Simone e Serena Pipeschi e le storiche bariste Giancarla Falorni e Antonella Marzocchi, che sono dietro il bancone da oltre trent’anni. Santini viene dall’esperienza di gestione del Zazà, che ha chiuso la stagione con grandi numeri e adesso si appresta a guidare una pasticceria tra le più amate del territorio.
Con la nuova gestione ‘Serena’ non effettuerà più il giorno di risposo e sarà aperta tutti i giorni. Ma in arrivo ci sono tante altre novità, in particolare per l’ora dell’aperitivo, che già adesso va alla grande. Nel fine settimana ci sarà pure il karaoke e per distinguersi dagli altri per l’apericena ci saranno tre o quattro menu tra cui scegliere, tutti a base di prodotti della pasticceria realizzati dal pasticcere Simone e dal suo staff. Da gennaio invece la pasticceria Serena farà anche pranzi di lavoro. Con l’anno nuovo la pasticceria manderà tutti in ferie, così da poter realizzare una cucina nuova in grado di rispondere alla voce ristorazione. In occasione del cambio di gestione i nuovi titolari hanno voluto anche rinnovare tutte le divise, che dal rosa passano al nero e bianco. "Dopo lo Zazà abbiamo deciso di partire per questa nuova avventura e partiamo tenendo aperto tutti i giorni – spiega Santini –. Ci tengo a ringraziare Simone Pipeschi per la signorilità e la gentilezza che ha dimostrato durante tutta la trattativa. Ci tengo anche a precisare che abbiamo mantenuto tutto il personale di sala e del laboratorio, uno staff preparato e professionale. A breve ci lanceremo anche nell’avventura della ristorazione". Serena è sempre stata una pasticceria molto gettonata, ma dopo che un paio di anni fa si è allargata inglobando i locali dell’armeria Bonotti, è diventata un punto di riferimento per colazioni, merende e aperitivi. Ad Avenza è uno dei pochi bar aperti per tutta la domenica e ospita numerose compagnie di ragazzi della zona, che altrimenti per poter fare l’aperitivo sarebbero costretti a muovere auto e motorini.