REDAZIONE MASSA CARRARA

Il ristorante del bagno Venezia torna nelle mani degli Zanella

La figlia di Silvano, Silvia, gestirà direttamente il noto locale che ha fatto la storia di Marina

Dai merletti di Burano alle spiagge di Marina per aprire uno stabilimento balneare con ristorante e sala da ballo. Parliamo del bagno Venezia aperto nel 1919 da Silvio Zanella, che arrivato in città alla vista della spiaggia e delle affascinanti montagne di marmo ha deciso di tentare qui la sua fortuna. E ci è riuscito. Adesso, dopo un maquillage, il ristorante è pronto a ricevere la clientela sotto la guida della nipote Silvia e del pronipote Lorenzo Antognetti, che hanno deciso di riprendere direttamente in mano la direzione del ristorante Venezia, operando un completo rinnovamento dei locali e dello staff. A dirigere la cucina ci sarà lo chef Marco Cencetti con la sua offerta culinaria semplice e veloce, ma accurata nei particolari e con rivisitazioni gastronomiche. Alla pizzeria Alberto Saluzzo, profondo conoscitore delle farine e degli impasti, in grado di sfornare proposte sfiziose, che strizzano l’occhio ai palati più raffinati. Passando alla sala ci sarà Paolo Martinelli, figura navigata nel settore della ristorazione, che ha fatto della professionalità e della cortesia verso l’ospite, i suoi valori etici. Il rinnovamento del ristorante Venezia è passato anche attraverso un’accurata modernizzazione tecnologica con l’adozione di sistemi e strumentazioni avanzate e di ultima generazione, con le quali i titolari si propongono di raggiungere importanti obiettivi. Il nome del bagno Venezia aperto originariamente dove oggi c’è il Club nautico da Silvio Zanella, voleva essere un omaggio del fondatore alla sua città d’origine. La sala da ballo dello stabilimento fu particolarmente apprezzata negli anni Cinquanta e Sessanta.

L’idea di Zanella fu vincente e l’attività si consolidò, passando per naturale eredità a suo figlio Silvano, che, non a caso, era chiamato ‘il veneziano’, il quale a sua volta, la passò a due dei quattro figli interessati a portare avanti la tradizione di famiglia: lo stabilimento balneare al figlio Gianni e il ristorante alla figlia Silvia.