Il rugby senza casa. Due promesse in ballo ma nessuna certezza: "Forse l’estate 2025"

Gli Apuani attendono da tempo di avere spazi idonei ad allenarsi. Il Comune al lavoro per ’sbloccare’ via Casola o via Martiri di Cefalonia. Bernabei: "Noi siamo pronti per presentare i nostri progetti". .

Il rugby senza casa. Due promesse in ballo ma nessuna certezza: "Forse l’estate 2025"

Gli Apuani attendono da tempo di avere spazi idonei ad allenarsi. Il Comune al lavoro per ’sbloccare’ via Casola o via Martiri di Cefalonia. Bernabei: "Noi siamo pronti per presentare i nostri progetti". .

Un settore giovanile in crescita, una squadra old (over 40) che resiste, e all’orizzonte la possibilità di avere uno spazio dove pianificare la propria attività. Potrebbe essere vicina la soluzione per gli "Apuani Rugby" di Massa, da anni alla ricerca di certezze per praticare lo sport della palla ovale. "Siamo in attesa delle manifestazioni di interesse. A palazzo civico ci stanno lavorando, per le due aree individuate che sono quelle di via Casola a Marina e quella di via Martiri di Cefalonia nella zona industriale - dice Davide Bernabei, il presidente dei rugbisti massesi – mentre noi siamo al lavoro per essere pronti a presentare i nostri progetti. Ormai per l’imminente stagione non ce la faremo, ma contiamo di essere pronti per la prossima estate".

Il rugby ha bisogno di un campo di almeno 105 x 68 metri che, con le fasce di sicurezza, diventano 110 x 75. Intanto per quest’anno il rugby massese dovrà arrangiarsi tra la struttura del CSI di via Marina Vecchia, che ospiterà ancora i giovanissimi, e una struttura privata che ospita gli old. "La prossima settimana tutti inizieranno la preparazione e noi contiamo di fare gruppo cercando di riunire grandi e piccoli portandoli nella stessa struttura – continua Bernabei. Quella del rugby massese è una realtà di un centinaio di tesserati, con gli old che si allenano un paio di volte la settimana e partecipano a tornei e campionati amatoriali, mentre le due squadre giovanili degli under 12 e under 14 partecipano ai concentramenti di categoria. Per le giovanili è stata avviata anche una collaborazione con il rugby di La Spezia, una collaborazione che potrebbe allargarsi anche alla Versilia. Complici anche le imprese della squadra azzurra, a livello nazionale il rugby è in continua espansione e anche Massa non è estranea al fenomeno.

Nella scorsa primavera i giocatori si erano riuniti in una manifestazione davanti al pontile di Marina di Massa. Era il 3 aprile quando gli atleti della ‘Apuani rugby’ si erano allenati ’provocatoriamente’ nella piazza antistante il pontile, per sensibilizzare sul fatto che fossero alla ricerca di un campo dove poter svolgere la propria attività sportiva, dopo il primo avvenuto in centro città.

Tutti i giocatori senior si erano ritrovati con la palla ovale, non per una partita con mete e scambi in velocità, ma per una seduta di allenamento a base di atletica. Si trattava di un modo concreto per tenere alta l’attenzione sulle loro difficoltà a svolgere tranquillamente il loro sport preferito, sensibilizzando tutta la comunità, non solo sportiva.

Maurizio Munda