
Il saluto a Guido Dalle Luche. Il comandante va in pensione
"Porto la Lunigiana nel cuore", ha detto commosso Guido Dalle Luche, per 11 anni comandante la Tenenza della Guardia di Finanza di Aulla competente su tutti i comuni della Lunigiana, quando ieri mattina nella sala consiliare la città lo ha salutato. Una cerimonia con le autorità per il suo ritiro in pensione. Classe 1964, nato a Massa, laureato in Economia Aziendale, una nonna originaria di Fivizzano, il Comandante Dalle Luche negli 11 anni che ha diretto la Tenenza di Aulla, ha saputo conquistarsi la fiducia e la stima, non solo dei suoi collaboratori e delle autorità locali, ma soprattutto degli abitanti: esercenti, commercialisti, gente comune che l’hanno sempre percepito come il responsabile di un Corpo dello Stato di cui fidarsi, preparato, gentile, disposto ad ascoltare tutti e dispensare consigli.
"In un territorio così vasto, non facile, in tempi difficili e scivolosi come quelli vissuti e gli attuali – ha detto l’avvocato Roberto Valettini, sindaco di Aulla – la figura del comandante Dalle Luche ha sempre meritato il plauso e il consenso di tutte le comunità che l’hanno conosciuto e con le quali si è confrontato, grazie alla sua grande professionalità". Alla cerimonia, oltre a familiari, amici e conoscenti, c’erano il maggiore Aurelio Bordo, comandante del Gruppo della Guardia di Finanza di Massa-Carrara, il comandante di Marimuni, il tenente colonnello Roberto Ghiorzi e il tenente Carlo Stopponi della Compagnia carabinieri di Pontremoli, personale della Tenenza della Finanza di Aulla, di Vigili del Fuoco e Polizia Municipale. E il tenente Dalle Luche ha ringraziato tutti: "Senza la loro collaborazione, il loro impegno non sarebbe stato per me così semplice e scontato riuscire a coordinare e portare avanti proficuamente il mio lavoro. E’ con grande rammarico che mi congedo dalla Lunigiana". E a noi, piace salutare il comandante Guido Dalle Luche con il giudizio del cappellano militare Monsignor Antonio Vigo con cui ha collaborato per tanti anni: "E’ un signore sotto ogni punto di vista che ha veramente onorato la divisa che portava".
Roberto Oligeri