La ’Pisaniana’ del Circolo culturale d’area vasta Filippo Mazzei, in onda ogni domenica, alle 21, su 50 canale, stavolta dedicata a Massa, è stata anche l’occasione per rivolgere alcune domande al sindaco.
Persiani, la ’Pisaniana’ di questa puntata è dedicata a Massa tra trasformazioni e valorizzazione delle tradizioni. Cosa ci può dire riguardo al significato di questa occasione per la città?
"La ’Pisaniana’ rappresenta un’occasione straordinaria per raccontare la nostra città in una fase di grande trasformazione. Massa sta vivendo una rinascita culturale e infrastrutturale grazie a progetti che valorizzano il nostro patrimonio storico e che guardano al futuro con innovazione. Il Teatro Guglielmi, ad esempio, è un simbolo di questa ripartenza in cui la tradizione convive con la modernità".
Il suo è un secondo mandato all’insegna della continuità, ma con quali nuove idee per il futuro di Massa?
"La continuità è fondamentale per portare a termine i progetti avviati, ma abbiamo anche nuove idee che puntano su sostenibilità, innovazione e inclusione. Con i fondi del Pnrr, vogliamo completare importanti interventi come la riqualificazione del Parco Ugo Pisa, di Palazzo Bordillon e la creazione della Casa delle arti. Guardiamo a una città sempre più connessa, dinamica e aperta alle sfide del futuro".
Ma qual è il suo sogno nel cassetto per la città di Massa?
"Il mio sogno è fare di Massa un punto di riferimento culturale e turistico non solo a livello regionale, ma nazionale. Vorrei che la nostra città fosse riconosciuta per il suo equilibrio tra storia, cultura e innovazione. Vedo una Massa dove i giovani trovano opportunità, dove il patrimonio storico viene rispettato e valorizzato, e dove lo sviluppo urbano e la sostenibilità procedono di pari passo".