Il super yacht accende la fantasia

Un misterioso yacht da 150 milioni di dollari, con bandiera delle Isole Cayman, fa scalpore a Marina di Carrara. Si scopre appartenere a Teodoro Nguema Obiang Mangue, vicepresidente della Guinea Equatoriale. La nave, chiamata "Ice", offre lussuose comodità e attende lavori di manutenzione nei cantieri Admiral.

Il super yacht accende  la fantasia

Un misterioso yacht da 150 milioni di dollari, con bandiera delle Isole Cayman, fa scalpore a Marina di Carrara. Si scopre appartenere a Teodoro Nguema Obiang Mangue, vicepresidente della Guinea Equatoriale. La nave, chiamata "Ice", offre lussuose comodità e attende lavori di manutenzione nei cantieri Admiral.

E’ comparso una decina di giorni fa come un’ombra all’orizzonte. Poi, man mano che si avvicinava alla costa, la sua linea si è fatta sempre più nitida. E’ rimasto in rada un po’ al largo ma non abbastanza da non farsi notare e nei giorni scorsi in spiaggia si è parlato molto di quello yacht inusuale per il mare di Marina di Carrara e tanti hanno puntato i binocoli verso l’imbarcazione che faceva bella mostra di tre ponti sopra coperta e un elicottero a poppa. Così sull’arenile sono fiorite ipotesi e leggende, anche le più fantasiose, sulla proprietà. Chi diceva essere lo yacht dell’attore Di Caprio, chi dell’imprenditore russo Abramovic, o del fondatore di Facebook Zuckerberg, di un emiro arabo dal nome difficile da pronunciare, del presidente del Manchester City Mubarak. Poi la voce che fosse di un ingegnere italiano che non potesse scendere a terra, pena l’arresto. Addirittura ancorato davanti a Marina di Carrara perchè a metà strada tra Forte dei Marmi e le Cinque Terre. Di sicuro c’era solo la bandiera: isole Caiman.

Una veloce ricerca ha un po’ spento fantasie e sogni: secondo il sito di appassionati superyachtfan.com, il proprietario di "Ice" ora è Teodoro Nguema Obiang Mangue, vicepresidente della Guinea Equatoriale, che avrebbe acquistato l’imbarcazione da 150 milioni di dollari dal miliardario russo Suleiman Kerimov. Lungo 90 metri e largo 15, costruito a Brema nel 2005, ha sette cabine doppie per ospitare fino a 14 passeggeri, oltre alle camere per i 27 membri dell’equipaggio, piscina, spa, cinema e un piccolo eliporto. Era già stato visto in porto a fare rifornimento di carburate ed è rimasto in attesa di entrare nei cantieri Admiral per lavori di manutenzione.

Maurizio Munda