FRANCESCO SCOLARO
Cronaca

Il Versil park? Area giochi e servizi "Abbiamo ripulito tutto e investito"

Al lavoro da un anno nell’area di Poveromo la società “Climb Srl”: eliminati anche i vecchi abusi edilizi. Sparito il degrado, campo da basket libero, punto ristoro-pizzeria e un nuovissimo parco avventura

di Francesco Scolaro

Nuova vita per lo storico “Versil Park” di Poveromo. Niente più rovi, sterpaglie, rifiuti e strutture abusive da quasi un anno. Da quando la società “Climb Srl” ha rilevato la gestione di un’area coperta in buona parte a pineta, un tempo un fiore all’occhiello del lungomare. Una rinascita a tutto tondo: servizi, punto ristoro, spazio giochi per bambini, campo da basket per ragazzi, tanto spazio verde e soprattutto un nuovissimo parco avventura. Con un piccolo sogno nel cassetto: allestire piattaforme sopraelevate su alcuni dei pini più forti, a 5 o 6 metri di altezza, dove poter mangiare, imbracati e in tutta sicurezza, con vista unica su monti e mare.

A firmare il progetto è Stefano Franchi, amministratore di “Climb Srl” che ha rilevato la gestione a marzo 2020. E’ lui a presentare i dettagli dell’intervento: "Nonostante gli stop dovuti al Covid abbiamo subito iniziato a ripulire e mettere in sicurezza l’area. Abbiamo portato via quello che era abbandonato, rimosso diversi abusi edilizi, potato e pulito tutte le piante. Nell’immaginario collettivo forse resterà sempre “Versil Park” ma il nostro logo sarà quello di “Apua Adventure”, il logo del parco avventura che era nell’area della Comasca e sposteremo qui".

I lavori stanno andando avanti a ritmo serrato e di degrado nell’area non se ne vede: tutto è ripulito e tirato a lucido, dai grandi spiazzi davanti alla pizzeria, che si chiama “Pizza Time”, è già operativa e offre anche insalate e taglieri, fino all’area sotto la pineta e i giochi dei bimbi che iniziano a riprendere colore. Ripulita anche tutta la fascia verde intorno al parco, sul lungomare. Lì Franchi avrebbe già qualche progetto in mente ma servono ancora tanti lavori. Intanto l’impresa è partita con l’intenzione di crescere ancora.

"La pizzeria è aperta e operativa. Attendiamo l’autorizzazione del Comune per allestire di nuovo l’area dei bambini con giostrine e gonfiabili e una prima parte del parco avventura – prosegue –: dobbiamo aspettare il 15 giugno per aprire perché rientra nel quadro dei parchi tematici che solo allora potranno tornare operativi. Lasceremo il campo da basket ad accesso libero perché vorremmo che l’area fosse fruibile a tutti, anche per una passeggiata o per portare i bimbi a giocare, un punto di aggregazione per i ragazzi. L’intero progetto si svilupperà in circa due anni. Al momento abbiamo un’ottima collaborazione da parte di Comune e Prefettura, Asl e vigili del fuoco con i quali siamo in costante contatto per la sicurezza. Possiamo già ospitare circa 300 o 400 persone simultaneamente".

Il parco avventura nascerà nell’area della pineta, fra gli alberi, e sotto ci sarà pure una pista dedicata ai quad per bambini: "Sarà più grande di quello della Comasca. Completo avrà 14 percorsi con sistemi di linea vita in massima sicurezza: il moschettone una volta inserito può essere rimosso solo da un operatore, quindi niente rischio di distacchi accidentali. Le zip line partono dagli alberi lato Viareggio per andare verso Carrara e sempre lato Carrara tutte le risalite. Un parco avventura di queste dimensioni è assoggettato alla commissione di pubblico spettacolo della Prefettura: mancano alcuni dettagli normativi sulla sicurezza per partire con i lavori. Se ci approvano il progetto come fatto ci saranno piattaforme più grandi, a 5 o 6 metri di altezza sugli alberi in cui poter mangiare, in sicurezza. A chi dice che il parco è nel degrado, lancio un invito a passare a trovarci, a vedere con i propri occhi: gli offro un caffè".

"La segnalazione dell’onorevole Martina Nardi sul degrado al Versil Park mi aveva preoccupato molto, sono venuto a sincerarmi della situazione perché pensavo di vivere in un’altra città. Ma sono felice di aver visto bene: chiedeva di essere smentita ed ecco qua" è la frecciata del vicesindaco di Massa, Andrea Cella dopo il sopralluogo nell’area. "Mi fa piacere vedere che ci sono privati – continua – che anche in questo momento ci credono e rilanciano. Sarà un’area importante per chi esce dal mare e vuole fare qualcosa di diverso. Il Comune sta dalla parte di chi implementa i servizi turistici e recupera aree dal degrado. Faccio un in bocca al lupo ai gestori e spero che ci sia ancora più sinergia fra privato e pubblico per far partire l’indotto turistico. Auspico che queste cose non vengano usate per una becera polemica politica perché dietro ci sono famiglie che lavorano e ci credono".