
Il vescovo alla Grotta di Lourdes "A Zeri è stato un miracolo Studenti salvati dalla Madonna"
di Natalino Benacci
E’ stato un miracolo. La mano della Madonna ha salvato gli alunni che stavano precipitando in un burrone dentro il bus finito fuori strada. Sono tanti i fedeli che hanno visto il soprannaturale nell’epilogo senza tragedie dell’incidente accaduto il 30 maggio scorso sulla provinciale 37 in località Tecchia Rossa. Per ricordare quell’episodio prodigioso domenica scorsa alle 18 alla Grotta di Lourdes il vescovo Mario Vaccari assieme a don Marino Lucchesi e padre Cristiano Venturi ha celebrato una messa di ringraziamento. In una data significativa per le apparizioni di Fatima (13 agosto 1917). Fra Mario, di ritorno da Lisbona dove si è svolta la Giornata mondiale della Gioventù è entrato nella Grotta accolto dagli applausi dei “miracolati“ e da tanti fedeli. "Quando il Signore concede grazie speciali lascia sul volto del miracolato una luce e una bellezza speciali - ha detto il vescovo -.Incoraggio tutti ad essere riconoscenti alla bontà del Signore che ha teso una mano a ciascuno, non solo ai giovani, ma a tutti coloro che sono stati in ansia". Una portavoce dei parrocchiani ha ringraziato i sacerdoti e lo stesso vescovo per le parole di speranza. E’ stato ricordato anche don Beppino Cò il precedente parroco che "ha insegnato a pregare con costanza e con fede perche gli effetti della preghiera spesso non si vedono subito ma nel tempo".
C’erano anche le parrocchiane zerasche, che assieme a don Beppino hanno percorso dal Zum Zeri, fino a Pontremoli le strade con le statue dei Santi e quelle della Madonna, implorando protezione per i figli, soddisfatte per essere state ascoltate. Nessuno vuole credere a un colpo di fortuna, per fedeli non c’è alcun dubbio: un miracolo.