Impegno quarantennale. Centro Sub Alto Tirreno. Un premio all’eccellenza

La targa conferita dal Consiglio regionale della Toscana aper i risultati raggiunti. I membri sono campioni d’Italia di fotografia sott’acqua da tre campionati.

Impegno quarantennale. Centro Sub Alto Tirreno. Un premio all’eccellenza

Due immagini della premiazione del Centro Sub Alto Tirreno di Massa da parte del Consiglio regionale

Il Consiglio regionale ha conferito una targa al Centro Sub Alto Tirreno di Massa, per l’eccellenza tecnica e la dedizione sportiva, culminate nel titolo di campioni d’Italia di fotografia subacquea nelle edizioni 2022, 2023, 2024 e per i suoi oltre 40 anni di attività sociale ed educativa sul territorio. A consegnare il riconoscimento al presidente del Centro Sub Paolo Scalfo, nella sala Fanfani di Palazzo del Pegaso il presidente dell’Assemblea legislativa Antonio Mazzeo accompagnato dai consiglieri regionali Vincenzo Ceccarelli e Giacomo Bugliani. Era presenti anche il consigliere e membro dell’Ufficio di presidenza Diego Petrucci e i sindaci di Massa Francesco Persiani e di Lastra a Signa Emanuele Caporaso. "Una straordinaria soddisfazione – dice Scalfo – al di là delle previsioni. Dopo tanto impegno sociale che da oltre 40 anni fa l’associazione, ci è arrivato questo riconoscimento".

Il presidente Mazzeo ha sottolineato come le fotografie scattate sott’acqua "siano il modo migliore per portare in alto il nome della Toscana attraverso una serie di immagini uniche che avremo modo di apprezzare tutti in una bellissima mostra che faremo il prossimo anno in Consiglio regionale. Vincere per tre anni non è semplice, ma fate in modo che questo sia un punto di partenza per fare sempre meglio. Avete non solo il merito di avere fatto appassionare tante persone, ma anche di portare avanti importanti messaggi per la difesa dell’ambiente. Un pianeta sostenibile e un mare pulito sono priorità che portiamo avanti anche come Regione". Giacomo Bugliani ha detto che "il Centro Sub Alto Tirreno è una realtà forte non soltanto di carattere sportivo ma anche sociale, con tante attività apprezzate da tutta la comunità e dopo 40 anni è anche una realtà consolidata. Una realtà che oggi viene riconosciuta non solo per i grandi successi nella fotografia subacquea, ma anche per l’alto valore culturale che esercita".