Al via il progetto sperimentale di intervento per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano. In parole povere il Comune si appresta a piantare 200 nuovi alberi per un totale di 556mila euro. Tra la città e il mare a seguito del fortunale del 18 agosto del 2022 sono veniti a mancare 1100 alberi: 600 abbattuti dalla forza del vento, 500 tagliati perché considerati pericolosi per la pubblica incolumità.
Il progetto è suddiviso in due lotti. Il primo prevede la ricostituzione del patrimonio palmicolo in viale Colombo e viale Vespucci. Il secondo la realizzazione di nuove piante lungo viale XX Settembre. "Il 2025 sarà un anno importante per il verde pubblico – spiega l’assessore all’Ambiente Moreno Lorenzini –. Il primo progetto prevede un investimento da oltre 300mila euro stanziati dal Mite per implementare il patrimonio lungo gli assi viari ad alta intensità di traffico. Il nuovo progetto esecutivo è appena stato approvato dai nostri uffici e saranno messe a dimora 200 piante tra il viale XX Settembre, viale Colombo e viale Vespucci. Con l’ausilio di Nausicaa pianteremo palme, lecci, tigli, aceri e bagolari.
Il secondo progetto sarà pronto invece nelle prossime settimane e varie zone comprese tra i viali litoranei, lo sbocco della strada dei Marmi sulla statale Aurelia, Avenza Ovest e la Doganella e sarà finanziato con 256mila dalla Regione Toscana. Per ognuna di queste zone sono state previste piantumazioni di alberi ad alto fusto, ma anche di varie essenze ed aiuole, oltre che la realizzazione della segnaletica ciclabile in corrispondenza di ogni area di intervento.
Nello specifico è prevista la messa a dimora di 35 nuove palme lungo il viale Colombo, mentre altre 33 saranno piantate in viale Vespucci più altre alberature dove adesso non sono presenti. Sul viale XX Settembre saranno invece ripiantumati un totale di 126 alberi, di cui 62 lecci, 46 tigli, 5 aceri e 13 bagolari. In particolare saranno piantati nelle zone più scoperte come Fossola, dallo Zaccagna al semaforo salendo verso Carrara, e a scendere verso l’ex liceo scientifico Marconi, tra la rotatoria della Centrale e della Doganella, e così fino a Marina di Carrara. Le alberature saranno munite di tubazione interrata per agevolare l’irrigazione di soccorso con l’autobotte.
Alessandra Poggi