REDAZIONE MASSA CARRARA

In Comune serve un geometra. Un candidato, annullato il bando

Marcia indietro della Giunta di Licciana Nardi per il reclutamento di un istruttore tecnico

Il sindaco Renzo Martelloni

Il sindaco Renzo Martelloni

Il bando pubblico avrebbe dovuto consentire al Comune di Licciana Nardi di “reclutare“ il necessario istruttore tecnico geometra. Ma qualcosa è andato storta e l’atto alla fine è stato revocato nei giorni scorsi dalla giunta comunale senza neppure dare corso alla prova d’esame che pure il bando garantiva anche in presenza di un solo candidato. La determinazione del dirigente incaricato, la numero 394 del 10 dicembre, aveva infatti avviato la procedura di interpello per l’assunzione del profilo professionale di geometra tramite accesso alla graduatoria di idonei di Asmel. Asmel, acronimo di Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali, tra i suoi compiti ha quello di assistere i Comuni nello svolgimento dei concorsi pubblici. Gli enti locali che aderiscono alla convenzione ASsmel sono per lo più Comuni di piccole dimensioni, Unioni di Comuni e Comunità montane: l’obiettivo dell’accordo per la gestione associata degli elenchi di idonei è quello di facilitare il reclutamento di personale qualificato attraverso la creazione di elenchi di soggetti idonei. Un’iniziativa che permette ai Comuni di selezionare i candidati più adatti alle proprie esigenze, ottimizzando così le risorse umane.

Il Comune di Licciana è uno degli enti convenzionati con Asmel a cui l’amministrazione si è appoggiata anche per il reclutamento di un geometra da assumere a tempo indeterminato. Pubblicato l’avviso il 10 dicembre, la scadenza dell’interpello era stata fissata per la data del 27 dicembre, con convocazione dei candidati il 30 dicembre alle ore 9 a palazzo civico. Alla scandeza dei termini un solo candidato aveva presentato la sua domanda. Nessun problema, in teoria. Il bando prevedeva espressamente il caso: "L’amministrazione si riserva di procedere alla prova d’esame anche in presenza di una sola candidatura pervenuta a seguito dell’interpello". Invece, all’indomani della scadenza, il bando è stato revocato e il candidato non è stato convocato per la prevista prova d’esame.

Nella delibera approvata dalla Giunta comunale numero 151 del 28 dicembre si legge: "Dato atto che alla scadenza del bando di interpello in data 27 dicembre è pervenuta una sola domanda, considerato che questo ente intende darsi la possibilità di scelta tra una vasta gamma di candidati, finalizzata ad un maggio riscontro sulla preparazione degli stessi, si revoca la procedura". Tradotto: la giunta comunale, composta dal sindaco Renzo Martelloni e dagli assessori Omar Tognini, Giovanna Fabbri, Lara Panvini e Luigi Remedi, ha deliberato di revocare il Bando e porre fine alla procedura d’interpello con la motivazione di non aver avuto possibilità di mettere a confronto la preparazione dei candidati. La giunta si è dunque riservata la possibilità di "riemettere una nuova analoga procedura in tempi brevi per dare la possibilità ad un maggior numero di aventi diritto di prendere visione del bando e fare domanda".

Michela Carlotti