In mezzo alla natura per curare fisico e mente

Il Forest Bathing, o Shinrin-Yoku, pratica giapponese di connessione con la natura, porta benefici fisici e mentali. Sabrina Musetti guida le sessioni in Lunigiana e sulle Alpi Apuane, promuovendo il rispetto per l'ambiente. Studi confermano riduzione dello stress e potenziamento del sistema immunitario. Sessioni estive in luoghi suggestivi come le Grotte di Equi Terme e le faggete di Campocecina.

In mezzo alla natura per curare fisico e mente

Sabrina Musetti, guida ambientale,

Avete mai pensato di mettervi in contatto con la natura per guarire mente e corpo? Il Forest Bathing, proveniente dalla cultura giapponese dove è conosciuto con il nome di Shinrin-Yoku, è un toccasana per il nostro organismo che, restando in mezzo ai boschi e riuscendo a connettersi con il mondo naturale tutt’attorno, sviluppa anticorpi fondamentali per il nostro benessere. A praticarlo, in Lunigiana e sulle Alpi Apuane, è Sabrina Musetti, guida ambientale, che ha provato su di sé gli effetti benefici di questa terapia.

"La mia passione è nata quando per motivi di salute sono tornata ad abitare in un paesino sopra a Carrara, a Gragnana, in mezzo al bosco – spiega –. Ho notato che piano piano i sintomi si stavano attenuando finché un giorno non sono guarita del tutto. Ho capito che ad aiutarmi era stata la mia permanenza in mezzo alla natura, perciò mi è venuta voglia di documentarmi e ho scoperto l’esistenza di quest’attività che ha origini antichissime in Giappone, praticata da sempre dagli scintoisti. Ho conosciuto Selene Calloni Williams, divulgatrice e conoscitrice della cultura giapponese, che ha portato quest’usanza in Italia e in Occidente. Ho quindi iniziato a seguire un suo percorso diplomandomi come Forest Terapy Guide e dopo ho cercato di portarla in Lunigiana convertendola non solo in un momento di terapia per il corpo e la mente, ma anche in un’occasione per diffondere l’amore per la natura in un territorio continuamente depredato".

Sabrina Musetti accompagna le persone a fare camminate lente consapevoli durante le quali si attivano tutti i sensi. "L’obiettivo non è la meta ma il viaggio – spiega – durante il quale si lavora con gli elementi naturali: rocce, alberi, acqua... Viene da sé cercare anche di diffondere l’amore per qualsiasi forma di vita: se si capisce che noi umani facciamo parte tutti di un unico sistema con gli altri essere viventi, è più facile iniziare a mettere in pratica comportamenti di rispetto verso la natura. Non è facile diffondere quest’idea, ma basta anche solo una persona che capisca il concetto e lo faccia suo per avviare il processo. Come si dice, una goccia dopo l’altra l’acqua scava la roccia."

Così ora con Sabrina è possibile praticare il Forest Bathing nella cornice incontaminata della Lunigiana e in alcune zone delle Apuane, luoghi che offrono un’opportunità unica per sperimentare questa disciplina, volta al benessere, in contesti di straordinaria bellezza ma anche di importante valore culturale. Molti studi scientifici confermano i benefici di questa pratica, tra cui riduzione dei livelli di cortisolo (ormone dello stress), miglioramento dell’umore, aumento della capacità di concentrazione e il potenziamento del sistema immunitario.

Nel calendario estivo delle sessioni di Forest Bathing un’immersione sensoriale nelle Grotte di Equi Terme martedì 13, il 18 agosto nelle faggete di Campocecina e sulla via Francigena il 7 e 8 settembre in collaborazione con Lunigiana Travel, Coop Altereco e Grotte di Equi. Le uscite di Forest Bathing sono progettate per essere accessibili a tutti, indipendentemente da età e allenamento, promuovono la salute fisica e mentale, una maggiore consapevolezza ambientale e un apprezzamento più profondo per la bellezza del territorio. (Info: 389 8463586, [email protected].

Anastasia Biancardi