
Settimo anno consecutivo che vengono assegnati questi riconoscimenti a chi frequenta il liceo. La cerimonia con l’ex sindaco Angelo Zubbani e i militari dell’Arma nella scuola del ragazzo scomparso.
È stata una cerimonia molto commovente quella che si è svolta nei giorni scorsi al liceo Classico Repetti per la consegna delle borse di studio in memoria di Alessio Zanetti. Un piccolo riconoscimento che ogni anno viene assegnato a studenti meritevoli e con grande empatia per il prossimo. Questo è il settimo anno consecutivo che vengono assegnate le borse di studio ai ragazzi che frequentano il liceo Classico cittadino. A ricevere l’ambito premio sono stati Laura Giovannacci della classe terza A, Francesco Fusani della classe terza B e Anna Petrucciani della classe terza C, che nell’anno scolastico precedente frequentavano la classe quinta ginnasio. Proprio la stessa di Alessio nel momento della prematura scomparsa, avvenuta il 18 maggio del 2017.
All’epoca Alessio frequentava la quinta ginnasio, quando fu travolto e falciato da una moto pirata sull’Aurelia mentre tornava a casa da una normale mattinata di scuola. Nel 2018 la famiglia dello studente, in collaborazione con l’istituto Montessori Repetti, ha deciso di istituito questo premio per mantenere sempre vivo nella comunità il ricordo di un giovane gentile, sempre collaborativo, con un profondo senso del rispetto e della responsabilità, ma soprattutto un modello di riferimento per i ragazzi di oggi. È per questo che il criterio con cui viene assegnato il premio non prende in considerazione i risultati scolastici delle varie discipline, ma la capacità di interagire positivamente con gli altri nell’ambiente educativo, vale a dire gentilezza, disponibilità, atteggiamento partecipe e costruttivo rispetto alla vita scolastica, quelle doti che hanno sempre contraddistinto la carriera scolastica e l’esistenza di Alessio.
La premiazione si è svolta nell’aula magna della scuola, per l’occasione gremita di studenti. A presenziare la consegna delle borse di studio a Laura, Francesco e Anna c’erano la madre di Alessio, Cristina Francesconi, e il padre Giampiero Zanetti. A consegnare i premi invece sono stati la comandante della polizia municipale di Carrara Paola Micheletti accompagnata dal tenente Emanuele Bassani, il tenente colonello Roberto Ghiorzi, il comandante della compagnia carabinieri di Carrara, anche lui in compagnia di alcuni uomini dell’arma del comando di Fossola, e l’ex primo cittadino Angelo Zubbani, sindaco della città quando avvenne il tragico incidente di Alessio e che partecipò al dolore della famiglia a nome personale e di tutta la cittadinanza. A presiedere la cerimonia di consegna è stata la professoressa Carmela Palmieri, dirigente scolastico dell’istituto Montessori Repetti, accompagnata dal direttore dei servizi generali e amministrativi Elena Bedini. La cerimonia si è conclusa con tutti gli ospiti uniti nel ricordo del giovane studente, in una mattinata semplice ma sentita.