NATALINO BENACCI
Cronaca

In tremila per San Geminiano. L’immenso falò accende la notte

Pontremoli, festa di popolo e cerimonia per i neo 18enni. Consegnate tre benemerenze

Il falò di San Geminiano ha scatenato in cielo lingue di fuoco ciclopiche davanti a un grande concorso di folla arrivata sui ponti per ammirare la tradizionale sfida. La grande pira della parrocchia del Duomo ha bruciato a lungo nel greto del torrente Verde, le fiamme alte e potenti hanno tagliato il cielo plumbeo come un foglio di carta e lanciato una pioggia di scintille. Una miriade di stelle per ricordare i 1.628 anni dalla morte del santo.

Nonostante il fastidio di una serata a rischio precipitazioni quasi tremila spettatori assiepati sui ponte della Cresa e Zambeccari, in via del Seminario e nel greto del Torrente Verde hanno fatto da cornice alla grande pira bruciata al termine delle solenni cerimonie religiose presiedute dall’arcivescovo metropolita di Genova Marco Tasca con la partecipazione del vescovo diocesano Mario Vaccari e dell’emerito di Volterra Alberto Silvani. Accompagnato dai soliti cori di incitamento dei sostenitori o di sberleffo da parte degli avversari del Vaticano (che bruciano il falò avversario di Sant’Antonio) lo spettacolo come sempre ha appassionato e divertito. A Pontremoli l’antica dualità tra guelfi e ghibellini si rinnova con la competizione tra le vicinie nella “battaglia del fuoco“ e l’ evento cittadino è atteso e sentito come un derby calcistico, con le tifoserie agitate al punto giusto nella speranza di applaudire pire memorabili e lingue di fuoco alte e splendenti nel cielo freddo delle notti all’ombra del Campanone. Il tambureggiante e tradizionale coro si è levato alto nella notte ("rò, rò, rò ...") come nelle antiche notti di primavera per celebrare il ritorno del sole. Come sempre erano presenti anche le delegazioni del Comune di Modena e del Comune di San Gimignano.

C’è stato infatti uno scambio di partecipazione tra i due Comuni che venerano come patrono lo stesso santo. Erano presenti per Modena i consiglieri Gianluca Fanti e Luca Negrini e per San Geminiano il vicesindaco Niccolò Guicciardinie la consigliera Donella Mugnaini, ricevuti ufficialmente dal sindaco Ferri alle Stanze del teatro della Rosa dove nel pomeriggio sono state assegnate le benemerenze civiche alla società Volley Pontremoli per l’attività svolta in tanti anni di educazione sportiva, al professor Pier Paolo Triani per il percorso professionale universitario e a Luca Veroni, attore sempre disponibile a offrire il proprio contributo per le manifestazioni. Poi sono state consegnate copie della Costituzione ai 18enni che hanno ricevuto dalle mani del sindaco la Costituzione italiana, un rito che accompagna le cerimonie per festeggiare il patrono. Infine il gran finale della tradizione dei fuochi.

N.B.