"Incontri del tutto inutili. Il Comune non ascolta"

Il presidente di Italia Nostra critica l'amministrazione per la mancanza di coinvolgimento dei cittadini nei progetti urbani passati e annuncia il boicottaggio degli incontri sul Piano Strutturale, ma si riserva di presentare osservazioni in seguito.

"Incontri del tutto inutili. Il Comune non ascolta"

Il presidente di Italia Nostra critica l'amministrazione per la mancanza di coinvolgimento dei cittadini nei progetti urbani passati e annuncia il boicottaggio degli incontri sul Piano Strutturale, ma si riserva di presentare osservazioni in seguito.

Alla Rinchiostra c’è stato il primo incontro con i cittadini per il Piano Strutturale, anche Italia Nostra era presente. Così il presidente Bruno Giampaoli: "Ho abbandonato l’incontro. ’I cittadini saranno coinvolti attivamente nella formazione del nuovo Piano’. Questa opportunità purtroppo per noi non c’è mai stata pur essendo un’associazione nazionale. In tutti questi anni abbiamo tentato di collaborare ai vari progetti dell’amministrazione come le piazze della Stazione e quella di Garibaldi. Purtroppo le piazze state fatte e venute con tutta una serie di problemi gravi ben visibili"

E aggiunge: "Piazza Garibaldi risulta mutilata avendo una piccola fontanina ridicola e incapace di un minimo funzionamento tanto che si preferisce tenerla chiusa. E che dire del progetto del Pomario Ducale perduto fra le nuvole del nuovo progetto Cat, così dicasi per il progetto della nuova Questura, mai discusso, il progetto del Mercato orto fruttifero, ed altro mentre abbiamo inviato regolarmente varie proposte per via Pec come la necessità di inserire una trentina di nuove alberature di leccio nella zona centrale all’altezza della piscina comunale nel viale Roma, la messa a dimora di una pianta di alto fusto (tiglio) in viale Chiesa, la sostituzione di altra pianta in Largo Matteotti. E anche su problemi minimali come la richiesta sottoscritta da oltre 50 cittadini per due punti luci in via delle Mura Est che da due anni sono lasciati al buio più nero, il parcheggio della scuola del Bagaglione da terminare, il Parco delle Tamerici, le luci spettrali della nuova illuminazione del Ponte a cui non si è data risposta. In sostanza - conclude Giampaoli - il non confrontarsi con i cittadini è stata un’abitudine di tutte le amministrazioni con cui abbiamo tentato invano di interloquire e non solo con l’attuale. Per questo non parteciperemo ai suddetti incontri pubblici sul Piano Strutturale riservandoci però di farlo attraverso le osservazioni"