REDAZIONE MASSA CARRARA

Incontro sul ’lozzo e i lozzi’. Canesi: "Nessuna offesa"

L’organizzatore della manifestazione spiega l’intento di lottare contro il degrado. Intanto Caffaz e Tosi sollecitano la sindaca a pulire la città con interventi concreti .

I cassonetti. stracolmi in centro: citttadini. incivili e Nausicaa inefficiente

I cassonetti. stracolmi in centro: citttadini. incivili e Nausicaa inefficiente

CARRARANon si placano le polemiche sul convegno ‘Come combattere ilozzo e i lozzi’ organizzato da Italia Nostra e Lozz’buster il 16 gennaio nella sala riunioni dell’Autorità portuale. Dopo gli attacchi dell’opposizione Riccardo Canesi, tra i promotori dell’iniziativa, interviene per difendersi. "A giudicare dagli interventi di esponenti e partiti dell’opposizione e di Avenza Resiste si ha quasi la sensazione di essere protagonisti di un’opera del teatro dell’assurdo o di ‘Scherzi a parte’ – scrivono Canesi e Piero Donati di Italia Nostra, che assieme a Lozz’buster ha organizzato il convegno –. Ci sembra che si stia discutendo sul nulla, con un dibattito surreale, da qualche contorno ipocrita. Alcuni hanno polemizzato sul titolo che contiene, secondo loro, un termine offensivo per i cittadini.

Premesso che il termine ‘lozzo’ non è rivolto a tutti i cittadini, ma solo a quelli che sporcano (e non sono pochi), teniamo a precisare che non sono i tre amministratori comunali, invitati a partecipare all’evento, ad utilizzare il termine incriminato, ma gli organizzatori, e ce ne assumiamo sinceramente tutte le responsabilità. Viviamo purtroppo in una città sporca, sia per la maleducazione di molti cittadini sia per un servizio di raccolta, di controllo e di sanzionamento che ha urgente bisogno di essere migliorato – conclude Canesi –. Vogliamo contribuire quindi a risolvere il problema con l’ausilio di tutte le persone di buona volontà, senza distinzione politica. E per farlo abbiamo bisogno del confronto, innanzitutto, coi decisori politici ed anche con la città".

Sulla questione torna ad attaccare anche il consigliere comunale di opposizione Simone Caffaz. "Innanzitutto è doveroso evidenziare che tutti coloro che non risiedono legalmente nel nostro territorio, che non possiedono un immobile o un contratto di locazione regolarmente registrato – scrive Caffaz –, non possono ricevere la scheda per utilizzare i cassonetti e quindi devono riuscire a smaltire i rifiuti. Secondo, la stessa organizzazione del servizio di raccolta è assai poco efficace. I camion di Nausicaa passano con una frequenza insufficiente. Gli stessi cassonetti si guastano con notevole rapidità e non vengono quasi mai riparati. I cestini in città sono totalmente insufficienti, in modo inversamente proporzionale alla quantità di deiezioni canine". "L’amministrazione Arrighi anziché partecipare a convegni inizi subito a garantire adeguati livelli di pulizia e decoro in città – aggiunge il consigliere comunale della Lega, Andrea Tosi –. La realtà è che la pulizia e il mantenimento del decoro urbano sono compiti che rientrano nell’ordinaria amministrazione, e non dovrebbero essere oggetto di eventi che cercano di discutere come risolvere i problemi. Le amministrazioni comunali sono chiamate a risolvere questi temi quotidianamente, con azioni concrete, senza bisogno di partecipare a convegni per decidere come affrontarli".