Massa Carrara, 4 febbraio 2015 - E' deceduto nella mattinata di oggi, mercoledì, uno dei pazienti ricoverati in Rianimazione per l’insufficienza respiratoria da virus H1N1, comunemente detta "influenza suina". Si tratta dell'uomo di circa 80 anni che si trovava in ospedale a Massa. "Il paziente, purtroppo, era affetto da gravi patologie concomitanti - spiega il primario Alberto Baratta - per cui sono risultate vane le terapie intraprese". Pur mantenendo ancora una prognosi riservata migliora invece l’altro paziente ricoverato in Rianimazione a Carrara, un uomo di circa quarant'anni. Una terza paziente, pontremolese, definita 'di mezza età' e forse sui sessant'anni, è ricoverata a Careggi. Secondo il monitoraggio effettuato dall’Istituto Mario Negri in Italia su un totale di 136 Terapie Intensive monitorate con 947 posti letto i casi di H1N1 sono solo 87. La quasi totalità dei pazienti era affetta da gravi comorbidità.
La morte è stata registrata intorno a mezzogiorno del 4 febbraio. Era il 'paziente 2', il malato più anziano, ricoverato tre settimane fa. Il quarantenne che si trova nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Carrara è invece il paziente 1, ossia il primo caso di H1N1 registrato nella nostra Asl in questo frangente: ha subito una tracheotomia ma, secondo i medici, potrebbe farcela. Anche l’ottantenne 'paziente 2' era stato prima intubato e poi tracheotomizzato ma nonostante le cure non ce l'ha fatta. Il primo caso è stato accertato a Carrara, e 24 ore dopo è stato ufficializzato quello di Massa. La terza paziente pontremolese è stata invece trasferita a Careggi.