Mirko Balestracci prima della partita
Massa, 20 marzo 2018 - Giocare a pallone, non solo nella massima serie ma anche nel campionato di Promozione, può essere pericoloso. Si è rivelato più serio del previsto, infatti, l’infortunio capitato a Mirko Balestracci (centro campista filattierese) in uno scontro fortuito con un avversario del Calenzano: frattura pluriframmentaria della parete laterale del seno mascellare sinistro, della base dell’orbita. Appena dopo l‘esito della Tac, effettuata domenica pomeriggio al pronto soccorso dell’ospedale di Pontremoli, assistito dal fisioterapista della società di piazza Caduti di Superga dottor Tanzi, lo sfortunato calciatore è stato trasportato all’ospedale Maggiore di Parma.
Qui dovrà sottoporsi ad un intervento maxillo facciale per la ricostruzione dello zigomo e cavità orbitale. Balestracci andrà sotto i ferri nella tarda mattinata di oggi. Per stargli vicino domenica scorsa, all’ospedale di Pontremoli sono arrivati in tanti tra dirigenti del club e tifosi che hanno atteso per conoscere le condizioni del loro beniamino. Nel trasloco in terra parmense, assistito dal responsabile del settore giovanile Luca Lecchini e dall’amico di tante battaglie vinte Della Bartolomea, il numero dieci azzurro non ha perso il suo umorismo e prima di entrare in ospedale si è rivolto al compagno dicendogli: «Che si fa, ci si allena?» e subito dopo ha aggiunto: «Ci vediamo con la Real Cerretese in maschera con il compagno della Bartolomea». Il club azzurro con tutta probabilità dovrà rinunciare a Mirko Balestracci fino al termine del campionato.