Un'ambulanza
Carrara, 21 gennaio 2023 - Un grande spavento. Un bimbo si è presentato accompagnato dal babbo, ieri poco prima di pranzo, perché il piccolo aveva ingerito alcune pasticche del nonno. Probabilmente, approfittando di una distrazione dei parenti, il piccolo è stato attirato dalla confezione del farmaco. I due si sono presentati al pronto soccorso e i medici si sono messi subito in allerta. Immediatamente è stato attivato l’intervento della pediatra di turno, anche per capire la quantità precisa delle pasticche di un farmaco ingerite dal piccolo a casa della nonna.
La dottoressa del pronto soccorso ha prontamente chiesto anche il supporto del centro antiveleni di Firenze e successivamente quello di Milano, svolgendo un rapido consulto per valutare l’eventuale terapia farmacologica.
Il bimbo era comunque vigile, anche se leggermente assonnato. Le condizioni del piccolo, al momento del suo arrivo non destavano eccessiva preoccupazione, ma il personale medico ha comunque deciso, per prudenza, di tenere il bambino in osservazione, in quanto poteva essere latente il rischio di apnee durante il riposino pomeridiano, normale per un bimbo di un anno. Soprattutto per fare ulteriori analisi, mai troppe quando si tratta di un bambino.
AM