REDAZIONE MASSA CARRARA

Intossicati a tavola da funghi velenosi In cinque finiscono all’ospedale

Due famiglie salvate in extremis ingannate dai falsi galletti

Soccorsi

Carrara, 6 ottobre 2017 – Una bella scampagnata che poteva finire in tragedia. Portano a casa dei funghi che poi si rivelano velenosi e finiscono all'ospedale insieme ai vicini. In cinque vengono avvelenati da falsi galletti. Due famiglie sono rimaste intossicate ieri a pranzo per aver mangiato inavvertitamente una porzione di funghi non commestibili. E’ successo alla Doganella, all’interno di un palazzo che affaccia sul viale XX Settembre. A rimanere intossicati sono stati inizialmente marito e moglie che erano appena tornati dai boschi dove avevano fatto incetta di funghi e, subito dopo, i loro vicini di casa: una coppia e la loro figlia di circa 30 anni. I primi, pensando di fare un regalo gradito, avevano gentilmente regalato ai propri dirimpettai un’abbondante porzione del raccolto di giornata. Poco dopo però tutti e cinque si sono ritrovati assieme all’ospedale. Appena terminato di mangiare, i cinque uno alla volta hanno iniziato ad accusare dei fortissimi dolori all’addome, seguiti da terribili conati. Solo allora sono arrivate le segnalazioni al 118. Una volta lanciato l’allarme, sul posto sono state inviate tre ambulanze il cui personale si è subito fatto carico degli intossicati e li ha trasportati d’urgenza al Noa. Al loro arrivo in viale Mattei tutti i pazienti sono stati sottoposti a una lavanda gastrica e, almeno inizialmente, le condizioni di tutti loro non sembravano particolarmente preoccupanti anche se – fanno sapere gli esperti – in questi casi è sempre necessario far trascorrere un po’ di tempo per poter valutare eventuali conseguenze lasciate dall’ingestione delle sostanze tossiche. Il personale della Pubblica assistenza, che per primo ha prestato soccorso agli incauti fungaioli, ha prelevato dalle cucine delle due famiglie alcuni frammenti dei funghi che erano stati mangiati e li hanno poi consegnati ai medici del Noa perché potessero essere analizzati e, in questo modo, aiutare i sanitari a prestare tutte le cure necessarie. Secondo quanto raccontano i vicini e i conoscenti degli intossicati, la coppia che ha raccolto i funghi coltivava questa passione da tempo ed era considerata da tutti come molto esperta. Sembrerebbe che i funghi che hanno provocato questa intossicazione fossero in tutto e per tutto simili a dei galletti, uno dei tipi di fungo più comune nei nostri boschi e considerato una vera e propria prelibatezza al pari dei porcini. Come spesso accade con questi prodotti del sottobosco, però, in natura si possono trovare negli stessi ambienti anche degli esemplari dall’aspetto molto simile, ma assai pericolosi per l’uomo. Probabilmente dietro a questo brutto pomeriggio c’è un tragico errore e, forse, un eccesso di fiducia nelle proprie conoscenze.