"Investimenti al campo sportivo di Licciana Nardi: chiarimenti del sindaco"

Il sindaco di Licciana Nardi Renzo Martelloni risponde alle accuse della minoranza sulla gestione del campo sportivo di Monti. Il comune ha investito 50mila euro per l'efficientamento della struttura e percepisce un affitto per l'ex spogliatoio. I tecnici effettuano regolari controlli.

Chiarimenti sul bando e sul campo sportivo di Monti. Il sindaco di Licciana Nardi Renzo Martelloni risponde alle accuse della minoranza.

"Il consigliere Francesco Micheli - spiega il sindaco - per la seconda volta millanta una irregolarità nella vittoria e conseguente affidamento di un bando. In questo caso si tratta della gestione del campo sportivo di Terrarossa, inutilizzato da club calcistici da circa 12 anni, quando a governare il comune non eravamo noi. Abbiamo cercato più volte di trovare una squadra di categoria disponibile a farne uso ma la questione non è semplice visto che diverse associazioni sportive non esistono più. La gara ha visto vincitrice un’associazione diversa da quella dei cacciatori, la Guardian 5 dei motociclisti, che aveva i requisiti necessari per poter stare dov’é. Nessuno li ha mandati via, i cacciatori hanno perso il bando. E’ bene sottolineare che per la prima volta il comune percepisce un affitto per la struttura ex spogliatoio proprio da questa associazione e un’altra somma dalla Fipsas per la gestione del lago: due entrate che prima non c’erano. L’uso del barbecue ha effettivamente sporcato la parete degli spogliatoi, ma abbiamo fatto pulire immediatamente l’area. Si può notare che lo sfalcio è stato eseguito e il campo è ben tenuto. Comunque, ci teniamo a ricordare che i tecnici comunali sono addetti ai controlli che vengono regolarmente effettuati sulla gestione della struttura. La nostra amministrazione ha investito nel campo sportivo di Monti con un intervento di efficientamento del valore di 50mila euro, a dimostrazione che è attenta ai bisogni del territorio, soprattutto dove esistono delle realtà da proteggere e incentivare. Il consigliere comunale dovrebbe fare un accesso agli atti, chiedere agli uffici spiegazioni e togliersi ogni incertezza".