Oggi, alle 18, alla Biblioteca diocesana di Massa, si terrà un appuntamento dedicato alla memoria delle vittime della Shoah dal titolo ’Noi ricordiamo!’. E’ con Franca Baronio, testimone della Storia. I suoi ricordi di bambina ebrea che frequentava le scuole elementari all’epoca della promulgazione delle leggi razziali, e i suoi interrogativi su quello che lei definisce "l’assurdità del male", rivivranno attraverso le domande di Silvana Cannoni, coordinatrice del Circolo di letture ad alta voce di Massa. I lettori Alessandra Brenzini, Carmine Mezzacappa, Massimo Norti e Maria Martino faranno luce sul percorso spirituale, la ricerca del senso della vita che Franca Baronio ha racchiuso nel libro ’Confiteor’ partendo da una riflessione di quel tempo: "Una cosa sola mi appare chiara e inequivocabile – diceva –: in questo mondo io non ho certamente lo stesso diritto di esistere che hanno tutti gli altri. Forse in un mondo diverso questo diritto mi verrà finalmente dato, però non so se ci sarà mai un mondo diverso". Benedetta Mignani, laureata presso il conservatorio ’Luigi Boccherini’ di Lucca, accompagnerà l’incontro suonando il violino con brani di Bach e ’Schinder’s List Theme’ di John Williams.
Franca Baronio, all’età di 93 anni, continua a portare la sua testimonianza attraverso incontri, soprattutto con i bambini nelle scuole, per trasmettere gli anticorpi contro l’odio e il pregiudizio. L’evento, inserito nel programma de ’I venerdì della libreria solidale’, è organizzato dal Circolo Laav (Letture ad alta voce) di Massa in collaborazione con il centro ’Dal libro alla solidarietà’ di Massa, la Biblioteca diocesana ’Massa Carrara-Pontremoli’, l’associazione Surus e il Gruppo Cineamatori delle Apuane.