
L’Istituto penale per minori di Pontremoli (indicato con l’acronimo Ipm) è stato inaugurato a fine 2010, rivalutando un edificio degli anni ‘20. Il carcere è l’unico istituto minorile del nord Italia ed è l’unica struttura in tutta Europa ed Italia ad essere esclusivamente femminile.
L’Ipm può ospitare fino a 18 ragazze, di età compresa tra i 14 e i 24 anni, molte delle quali sono di origine straniera, a volte anche già madri. L’istituto è di piccole dimensioni, molto vicino al centro di Pontremoli, ha tutte le caratteristiche di un vero e proprio carcere: mura alte all’esterno, ampi corridoi, stanza per il colloquio, piccoli e ristretti spazi all’aperto e poi stanze detentive.
Caratteristica chiave dell’istituto è quello di cercare di reinserire le giovani, offrendo loro percorsi individualizzati in maniera da offrire loro opportunità da spendere all’esterno una volta uscite. Durante la loro permanenza in istituto, hanno la possibilità di partecipare agli eventi che vengono svolti a Pontremoli.
L’edificio, essendo stato in passato una casa mandamentale e poi una piccola casa circondariale femminile, da un punto di vista strutturale è in tutto e per tutto un carcere. Sono presenti alte mura di cinta, larghi corridoi su cui si affacciano le stanze detentive, una serie di spazi all’aperto che sono piuttosto ristretti. L’Istituto penale minorile si trova vicino al centro dell’abitato di Pontremoli, circondato da edifici residenziali ed è poco distante da un complesso scolastico.