GIULIA AUFIERO
Cronaca

L’ippoterapia per favorire l’inclusione

Progetto a Mon tignoso per aiutare bambini e ragazzi diversamente abili. Podestà: "Questa attività ha ripercussioni benefiche"

Giorgia Podestà, Nadia Bellè e Giancarlo Tardelli

Massa, 22 gennaio 2020 «Un cavallo per amico" è il nome del nuovo progetto di ippoterapia ideato dal Comune di Montignoso, in collaborazione con l’associazione "Ippomare". L’iniziativa nasce a seguito di un finanziamento della regione Toscana che il Comune ha ottenuto per attività di ippoterapia per bambini e ragazzi diversamente abili.

La presentazione di "Un cavallo per amico" si è tenuta ieri a Villa Schiff, oltre all’assessore, erano inoltre presenti Giancarlo Tardelli, presidente dell’Associazione e Nadia Bellè, responsabile Area 2 del Comune di Montignoso. "E’ indubbiamente un progetto interessante – afferma l’assessore Giorgia Podestà ( nella foto (a sinistra), con Nadia Bellé e Giancarlo Tardelli – perché permetterà la sperimentazione dell’equitazione, e più in generale dell’approccio con gli animali, come terapia. È infatti stato riscontrato che questo tipo di attività abbia ripercussioni positive e benefiche sui bambini". «Montignoso è sempre sensibile a progetti di questo tipo – aggiunge Nadia Bellè – , soprattutto quando sono “in gioco“ tematiche sociali che riguardano l’inclusione e la solidarietà. L’ippoterapia è fondamentale per i bambini, poiché il rapporto cavallo-bambino che si viene a creare è unico e riesce a coinvolgere soprattutto il profilo emotivo".

Il progetto ha una durata di 12 mesi e prevede una stretta collaborazione tra il Comune di Montignoso e il presidente dell’Associazione Giancarlo Tardelli. "Il maneggio di Marina di Massa – spiega Giancarlo Tardelli – , fin dalla sua nascita nel 2003, collabora con i servizi sociali dei Comuni di Massa, Carrara, Montignoso e Fosdinovo proponendo corsi di equitazione e attività di ippoterapia. Nella nostra realtà abbiamo il sostegno e l’aiuto di persone ausiliari come i ragazzi de “La Casa di Alice“ ed ex detenuti". Il progetto è rivolto ai ragazzi dell’Anffas, ai ragazzi della Comasca (Centro Aggregazione) e agli alunni dell’Istituto Alberghiero “G. Minuto“ di Marina di Massa, ma verrà anche aperto ai bambini ed alle bambine del centro estivo di Montignoso.

L’attività di ippoterapia ha una durata di 30 minuti e consiste in una passeggiata a cavallo, nei recinti; o in carrozza, nelle strade adiacenti al maneggio. I ragazzi possono attendere il loro turno, oppure aspettare che abbiano finito i loro compagni, all’interno della Club House, chiacchierando, disegnando o giocando a carte. La Club House è inoltre utilizzata una volta al mese per la realizzazione di cene con musica e karaoke per tutti i ragazzi che frequentano il maneggio.

«Il nostro maneggio – aggiunge Giancarlo Tardelli – , è inoltre un luogo dove gli studenti del Liceo “Pascoli“, indirizzo socio-pedagogico, vengono a fare il tirocinio; dove i ragazzi disabili, mandati dall’Asl, sono accolti per tirocini di addestramento al lavoro (Tal) e dove il Magistrato di Genova manda persone per svolgere lavori socialmente utili. La nostra – conclude Tardelli – è una realtà che lavora a 360°". © RIPRODUZIONE RISERVATA