La Carrarese si gode la rete inviolata. Belloni: "Sempre a disposizione del mister"

Il giocatore apuano, per la prima volta titolare, commenta il pareggio con la Juve Stabia. "Anche solo per 5 minuti, devo dare il massimo"

La Carrarese si gode la rete inviolata. Belloni: "Sempre a disposizione del mister"

Il giocatore apuano, per la prima volta titolare, commenta il pareggio con la Juve Stabia. "Anche solo per 5 minuti, devo dare il massimo"

Una delle note liete della gara con la Juve Stabia, a livello di singoli, è stata sicuramente la prova di Niccolò Belloni. Il giocatore apuano non partiva titolare dalla prima giornata contro il Cesena. "Non mi aspettavo di giocare, ma ultimamente devo farmi trovare sempre pronto – ha raccontato con soddisfazione Niccolò - perché anche quando gioco solo cinque o dieci minuti devo farli al massimo. Il campionato – ha spiegato il giocatore – è lungo e, ne ho già avuto esperienza in passato, c’è bisogno di tutti e per questo si deve continuare a lavorare ed aspettare il proprio momento".

Belloni ha giocato come esterno a tutta fascia inizialmente a sinistra e poi a destra facendo bene le entrambe le fasi: ha difeso quando c’era da difendere ed ha anche attaccato andando al tiro. "Sono mancino, ma per me giocare a destra non è un problema. Ci ho giocato molto spesso in passato, anche in posizione più avanzata, perché mi permette di rientrare e calciare in porta. Io, comunque, dove il mister mi mette, a destra o sinistra o anche in avanti, sono a disposizione. Per quanto riguarda quelle situazioni in cui sono arrivato al tiro mi sono buttato anche perché poi quando giochi poco devi pensare che non hai niente da perdere. Ho dato tutto e infatti negli ultimi cinque minuti ero morto".

Alla fine anche per Belloni, viste le tante difficoltà incontrate, si tratta di un pareggio da prendere con soddisfazione. "In ogni caso è un punto importante per la classifica. Ci aspettavamo questo tipo di partita. Il mister ce lo aveva detto che forse sarebbe stata la più difficile di tutto il campionato finora perché siamo due squadre molto simili che basano tutto sulla grinta, sulla corsa, sulla lotta sulle seconde palle. Ne è uscita una gara molto combattuta. Per alcuni dei miei compagni, alla terza partita consecutiva, nell’ultimo quarto d’ora si è fatta sentire un po’ di stanchezza. La Juve Stabia è stata brava a metterci pressione, ma ce lo attendevamo". Da rimarcare rimane l’ennesimo zero nella casella dei gol presi. E’ stata la quinta volta nelle ultime sei gare che la Carrarese ha terminato con la porta inviolata. "Noi partiamo con l’idea che l’importante è non prendere gol. Siamo tanti, soprattutto dietro, dall’anno scorso ed ormai c’è un legame e una sintonia che magari ti fa spingere anche oltre la fatica. Ci uniamo tutti insieme per cercare di non prendere gol anche perché poi per statistiche quando lo subiamo facciamo fatica a recuperare. Stiamo lavorando, comunque, anche su questo aspetto". Gianluca Bondielli