REDAZIONE MASSA CARRARA

La cicogna a Sassalbo: nato Leroy nel piccolo borgo

Fivizzano, il lieto evento dopo tre anni dall’ultimo arrivo di una bambina.

E’ ricordato come il ’paese senza camini’ Sassalbo, borgata di alta montagna a 864 metri d’altezza, in Comune di Fivizzano, a poca distanza dal Valico del Cerreto. Motivazioni storiche, sociali ed economiche avevano contribuito a creare quell’appellativo ma oggi il coreografico paese meriterebbe piuttosto l’appellativo di ’paese dove volano le cicogne’. Una di queste ha bussato alla porta di casa Giorgi, a Sassalbo paese, portando un bambino di nome Leroy. "L’ultima nascita la si è avuta 3 anni fa – spiegano alcuni abitanti – una femminuccia; adesso è il turno di Lereoy a cui tutti noi diamo il benvenuto".

"Sassalbo – dice il sindaco di Fivizzano, Gianluigi Giannetti – si distingue da altre frazioni per il fatto che periodicamente si assiste a qualche nascita, all’arrivo di qualche nuovo abitante. Evento che fa molto piacere a tutti e che sta a significare la volontà degli abitanti di continuare a vivere anche nelle borgate più lontane e isolate". Pensare che, proprio un anno fa, ancora più in alto, dall’altra sponda del torrente Rosaro , nella piccola realtà di Piastorla, era arrivata Morgana dopo oltre mezzo secolo che non si verificavano più nascite. Chissà se le cicogne in futuro, dal Lago Padule, si sposteranno anche qui?. Intanto ci rallegriamo per l’arrivo di Leroy e ci complimentiamo con il babbo Luca e la mamma Gina per aver deciso di continuare a vivere a Sassalbo, un tempo ’paese senza camini’, oggi ’paese dove volano le cicogne’.

Roberto Oligeri