E anche per tutta la giornata di oggi Carrarafiere ospita ‘Crossdarkgate’, il festival dell’horror ideato dai fratelli Silvia a Marco Banti. Una full immersion del mondo del brivido per grandi e piccoli. Ottanta stand con gadget, oggettistica, riviste, maschere, giochi, realtà virtuale e cibo: tutto a tema horror. E poi il tunnel della paura: oltre seicento metri di percorso per una passeggiata davvero da brivido. Tombe, cadaveri, mummie, ragnatele, scheletri, teste mozzate e trenta figuranti che accompagneranno i visitatori in questo tunnel adrenalinico al cento per cento in quasi sessanta sceneggiature.
Veri personaggi truccati e vestiti come i più terribili protagonisti degli horror, da Freddy Krueger, lo spietato assassino dei sogni della saga Nightmare, a Jason Voorhees, l’invincibile assassino mascherato di ‘Venerdì 13’. Di ieri mattina il taglio del nastro del festival dell’horror dei fratelli Banti. Sono stati l’assessore al Commercio Lara Benfatto e l’assessore alle Partecipate Carlo Orlandi ad inaugurare il nuovo format, che si preannuncia come il primo di una lunga serie di appuntamenti. Oggi alla Imm in programma tanti appuntamenti con i registi e i protagonisti dell’horror, con super ospite Riae, la suicide girl più famosa del web. E poi gare di body painting, tatuaggi l’Accademia Teatro alla Scala di Milano e i creatori di effetti speciali di Hollywood, e l’arte del body painting usata per gli effetti speciali, realizzata dal vivo da due maestri del genere come Andrea Benocci e Matteo Arfanotti. "Si tratta della prima di tante altre edizioni – ha detto l’assessore Benfatto –. Ringrazio gli organizzatori per aver scelto la nostra Imm per questo festival che attirerà da noi tutti gli appassionati del genere e che ospita espositori da tutto il mondo". Il primo appuntamento di una serie che punta a far diventare Carrarafiere "la casa dell’horror", ha detto Marco Banti. "L’idea è anche quella di mettere in contatto gli addetti ai lavori – ha aggiunto la sorella Silvia –. Alcuni di loro si sono già messi in contatto tra di loro". "Abbiamo curato tutto nei minimi dettagli, anche il fodd è a tema – prosegue Marco Banti –, c’è persino il carro funebre che vende birra e cibo. Il tunnel dell’orrore è il cuore pulsante dell’evento, ed è stata l’attrazione principale del Lucca Comics". Insomma un festival dell’horror in piena regola che come ha detto Elena Raimogni dell’organizzazione "congiunge più livelli di divertimento e propone una location a tema per molte proposte, compresi i tatuaggi horror".
Alessandra Poggi