
La cultura riporta vitalità ad Albiano Magra che si prepara ad accogliere “Il Raggio Verde”, il nuovo spazio d’arte, creatività e cultura dell’associazione Teatri del Vento. Il nuovo centro verrà inaugurato domani dalle 15 in poi nei della scuola primaria Gandhi. Nasce per dare un luogo da vivere all’associazione che, attiva da 20 anni anche all’estero, ora avrà la possibilità di proporre e ospitare attività di ogni tipo. "Dopo tanti anni abbiamo trovato questo spazio per caso, camminando – raccontano dall’associazione, fondata da Giovanni Delfino – ci siamo sempre dovuti appoggiare ad altre realtà ma ora potremo portare avanti il nostro lavoro in un luogo tutto nostro che abbiamo rimesso a nuovo".
Teatri del Vento è un’associazione di promozione sociale che dal 2000 opera utilizzando il teatro come principale strumento di indagine, crescita e condivisione. Spettacoli, educazione ambientale, eventi artistici, scambi e contatti anche internazionali: la cultura per l’associazione è un motore sociale. "Al Raggio Verde proporremo e ospiteremo attività creative e pedagogiche, per varie fasce di età, di teatro, musica, canto, danza, arti visive, arti marziali, discipline olistiche e altro – spiegano –. Ci piacerebbe far diventare la sede un luogo per eventi artistici e culturali differenti, proposti anche da altre associazioni, calendarizzati e strutturati nel tempo, in modo da rendere il Raggio Verde una realtà stabile e residenziale".
Nel corso degli anni l’associazione ha cercato di essere il più eterogenea possibile, approfondendo con curiosità il senso del ’fare teatro’, la funzione sociale dell’arte e la pratica lavorativa di tipo pedagogico, con particolare riguardo alla natura. "Tra le altre cose Il Raggio Verde sarà anche un centro di educazione ambientale dal quale condurre e sviluppare, anche attraverso laboratori itineranti nella natura, attività di ripristino e riqualifica dell’area del parco fluviale limitrofo". La sede si trova in un quartiere particolare di Albiano, nuovo, "una microperiferia di un piccolo paese" che ha accolto con tanto entusiasmo i nuovi arrivati in quello che doveva essere una sorta di centro bocciofilo. "Invitiamo per dare un’occhiata al nostro nuovo spazio, fare due chiacchiere e un brindisi tutti assieme. Se inoltre avete una sedia pieghevole da poterci donare per aiutarci nelle attività, portatela pure con voi".
Gabriele Ratti