DANIELE ROSI
Cronaca

La cultura unisce l’Europa. Un ponte con la Francia e il rilancio di Fossacava

Il Comune riceverà 390mila euro per un progetto multimediale per la valorizzazione dello storico sito, unica cava romana recuperata .

Il gruppo dei sindaci italiani e francesi uniti per la valorizzazione dei siti rocciosi

Il gruppo dei sindaci italiani e francesi uniti per la valorizzazione dei siti rocciosi

Valorizzare il sito di Fossacava in chiave multimediale con l’ausilio di supporti digitali e di supporti informatici per la realtà aumentata. Ambizioso e sicuramente al passo coi tempi il progetto ‘Visual geo monitoring for sustainable tourism’ in cui il Comune è capofila grazie a un finanziamento nell’ambito del programma di cooperazione transfontaliera Interreg tra Italia e Francia. Il progetto, in cui oltre a Carrara sono coinvolti i Comuni di Luni, Santa Luce nel pisano, Pau in Sardegna e le francesi Frejus in Provenza e Corte in Corsica, ha un budget complessivo di un milione e 743mila euro, per 30 mesi di durata a partire dal primo febbraio 2025.

L’obiettivo principale del progetto è tutelare e valorizzare i siti in roccia, nel caso di Carrara il sito di Fossacava, siano essi monumentali o naturali, con tecniche di digitalizzazione per un turismo sostenibile. Realtà accomunate dalla volontà di monitorare e valorizzare i rispettivi siti in roccia, con l’adozione di strategie mirate per la loro tutela e valorizzazione turistica e culturale. L’intenzione è sviluppare una strategia e una piattaforma per la tutela dei siti in roccia sottoposti al turismo, trasmettendo competenze per l’uso di tecnologie di monitoraggio.

Ieri il Mudac è stato teatro della presentazione del progetto, con i sindaci dei Comuni coinvolti presenti all’evento di illustrazione. A fare gli onori di casa la sindaca Serena Arrighi insieme a Lara Benfatto assessore al Turismo e Gea Dazzi assessore alla Cultura con la dirigente Cinzia Compalati. Presente anche il direttore del sito di Fossacava Stefano Genovesi. Alla presentazione il sindaco di Luni Alessandro Silvestri, di Santa Luce Giamila Carli e di Pau Alessia Valente. Per le città francesi presenti il direttore dell’archeologia e del patrimonio di Frejus Pierre Excoffon e la caposervizio della valorizzazione delle dinamiche del territorio della Corsica Marie Luce Castelli.

Il Comune di Carrara si è aggiudicato 390mila euro che saranno destinati a realizzare un’azione pilota multimediale, volta a implementare la conoscenza e la tutela di Fossacava. "L’obiettivo è la digitalizzazione del sito - ha spiegato la sindaca Arrighi - e usare questo come supporto per iniziative turistiche e culturali. Il primo step riguarderà la realtà aumentata e digitale. Bello che Carrara possa fare da capofila per un progetto internazionale di questo livello. Il progetto coinvolgerà per 30 mesi il nostro Comune". Il modello pensato per Fossacava permetterà di registrare in tempo reale lo stato di conservazione, consentendo un’efficace programmazione negli interventi necessari di custodia. La possibilità di fruire del modello virtuale e dei suoi contenuti storico-archeologici consentirà una migliore e più sostenibile valorizzazione del sito, anche nell’ottica di una più ottimale gestione della pressione degli flussi turistici. Da sottolineare la forte vocazione alla ricerca del progetto, che mette in dialogo e compara dati propri della geologia, dell’ingegneria e dell’archeologia.

"Il bando Interreg che Carrara si è aggiudicata costituisce per il sito di Fossacava un’occasione di grande importanza - ha aggiunto Genovesi - dove tutela, studio scientifico e valorizzazione sono strettamente connesse. E’ giunto il momento di metterci al lavoro assieme agli altri partner e sarà nostra cura quella di comunicare alla cittadinanza gli sviluppi di questo progetto".