REDAZIONE MASSA CARRARA

La “fiaba” dell’accoglienza di Borgo del Ponte

Tutti gli abitanti del paese coinvolti nell’organizzazione tra degustazioni e spettacoli. Aperto il giardino incantato

Una mobilitazione di tutti gli abitanti e il borgo si è trasformato in un luogo fiabesco: la fragranza dei limoni massesi e delle prelibatezze preparate in cucina per degustazioni a ogni angolo del paese, feste nei giardini e nelle aie per accogliere moltissimi visitatori. E’ stata questo la Luminaria di Borgo del Ponte- Santa Lucia – Capaccola. Una nona edizione che nonostante la notte bianca e altre iniziative in contemporanea ha registrato presenze superiori ad ogni aspettativa. La luminaria è organizzata dall’associazione Borgo Del Ponte Santa Lucia Capaccola ed è diventato un appuntamento molto atteso dell’estate massese. E’ stata una serata all’insegna della socializzazione e della voglia di recuperare dopo l’isolamento obbligato dalla pandemia. "Ormai la luminaria è diventata una tradizione: ogni anno ssono empre più i partecipanti – commenta il presidente Vincenzo Ozioso – . La serata è stata ricca di iniziative collaterali: mostre di pittura, esposizione di lavori di artigianato e moto d’epoca, punti di accoglienza per i visitatori, artisti di strada e addobbi con limoni finalizzati alla valorizzazione di questa eccellenza massese". Il presidente ringrazia gli abitanti che hanno dato il massimo della collaborazione, il presidente di Evam Lorenzo Porzano, l’associazione Artemisia con esposizione di quadri, la scuola primaria di S.Lucia con la presentazione di disegni e lavori vari degli alunni, il pittore ucraino Kyiv, grande artista fuggito dal suo paese per la guerra e ospitato a Massa dove si innamorato del Borgo del Ponte, dei pittori Nicola, Guerrera, Manola Ginocchi , Laura Farfallina, Ceccarelli con le sue originali opere in legno. i borghi di S.Lucia e Capaccola, Paolo Serbantini e la ditta di Aldovardi". E ancora grande emozione per grani e piccini alla presenza degli artisti di strada. Un grazie particolare alla famiglia Lorenzetti che ha aperto il meraviglioso “Giardino Incantato”, illuminato da oltre 500 lanterne. E. finita la festa, i cittadini hanno anche ripulito strade e piazzette, riconsegnando, all’ indomani, un borgo decoroso. Prossimo appuntamento il 23 luglio con la “Serata tra storia cultura e fantasia”.

Angela Maria Fruzzetti