REDAZIONE MASSA CARRARA

La firma tra Comune e sindacati. Protocollo sociale di contrattazione: "Tavoli periodici e confronti serrati"

Siglato ieri a palazzo civico tra sindaco e rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil. "Una novità assoluta". Almeno due volte l’anno riunioni con focus sul bilancio. Colloqui entro 15 giorni in caso di richiesta.

Da sinistra Nicola Del Vecchio (Cgil), Claudio Salvadori (Uil), Andrea Figaia (Cisl) e il sindaco Francesco Persiani (Foto Paola Nizza)

Da sinistra Nicola Del Vecchio (Cgil), Claudio Salvadori (Uil), Andrea Figaia (Cisl) e il sindaco Francesco Persiani (Foto Paola Nizza)

"Dopo una lunga e doverosa analisi tra l’amministrazione e i rappresentanti confederali dei sindacati, è stato sottiscritto un protocollo sociale di contrattazione per il triennio 2025-2027". Il sindaco di Massa Francesco Persiani con il segretario Cgil Massa-Carrara Nicola Del Vecchio, Andrea Figaia Cisl Toscana Nord e Claudio Salvadori in rappresentanza di Franco Borghini per Uil Toscana hanno firmato ieri il documento a palazzo civico.

"Un insieme di regole condivise dal punto di vista metodologico e sostanziale – ha detto Persiani – Riflettori su tassazione, ambiente, Tari, sicurezza, politiche abitative e anziani. Una novità assoluta come metodo di lavoro e contenuti, frutto di un iter di concertazione che ha dato ottimi frutti. Ora l’amministrazione, prima e durante l’approvazione del bilancio di previsione, coinvolgerà le forze sindacali sia sulle scelte che verranno fatte sia per avere eventuali correttivi o raccogliere nuove istanze". Le parti, spiega il documento, "riconoscono e condividono l’importanza e l’esigenza, nell’ambito degli specifici ruoli, del metodo della concertazione preventiva e della verifica periodica sui temi più rilevanti dei bilanci comunali, del sistema di welfare locale, oltre su quelli relativi a una seria lotta all’evasione ed elusione fiscale, una gestione e al miglioramento dei servizi alla popolazione". L’impegno dell’amministrazione è quello di convocare i sindacati almeno due volte l’anno.

"Un accordo che riconosce il nostro ruolo di portatori di interessi collettivi – ha detto Del Vecchio – Siamo di fronte a uno scenario complesso e pieno di incertezze, con grandi ripercussioni economiche e sociali, in cui sono cresciute le diseguaglianze tra persone e territori, si inaspriscono fragilità e disagio, in un quadro di precarietà del lavoro, salari e pensioni erosi dall’inflazione, povertà crescente, dinamiche demografiche preoccupanti e sottofinanziamento del sistema di welfare pubblico, indebolito da anni di tagli a risorse e personale. Un contesto in cui è ancora più importante il nostro impegno nella contrattazione. Vogliamo riuscire anche a confrontarci nel rispetto delle scelte che l’amministrazione prenderà poi in autonomia. Nella parte finale del documento c’è anche la possibilita di richiedere riunioni periodiche tra i firmatari e il Comune si è dichiarata disponibile a convocarci in 15 giorni a dimostrazione della massima disponilbilita all’analisi".

"Interessante la dichiarazione del Comune di non voler al momento rimodulare gli scaglioni Irpef, così come l’impegno nella sanità e nel sociale ricordando il tavolo aperto con le due amministrazioni di costa e Montignoso, partito da Carrara. Avevamo già firmato con Volpi tempo fa, adesso una conferma importante dopo la sottoscrizione l’anno scorso a Carrara e immagino, speriamo in una soluzione a Aulla, Montignoso, e Pontremoli dove le amministrazioni faticano ad avere un passo avanti con noi", ha aggiunto Figaia. "Decisivi gli incontri preventivi e l’attenzione alle fasce più deboli, tema che va di pari passo con la sanità – la riflessione di Salvadori – Elementi da affrontare nei tavoli monotematici ma non come a Carrara con la cabina di regia che ha avuto lati positivi e poi è stata strumentalizzata".

Irene Carlotta Cicora