MICHELE SCUTO
Cronaca

La guerra colpisce anche a tavola Manca l’olio di semi, niente fritti

L’innovativo ristorante ’E.dai fish’ di Marina di Massa non è in grado di soddisfare la sua clientela "Ci sembra tutto assurdo, ma è così. Però tutti capiscono il momento. Le alternative non mancano"

di Michele Scuto

Un sorriso contro la crisi dovuta alla mancanza di reperibilità delle materie prime tra cui l’olio di girasole. È così che i dipendenti del "E.dai fish" di Marina di Massa, sul viale Roma, Marco Brugnoli e Donatella Orsini, affrontano il difficile periodo. "Il momento è davvero complicato e difficile – racconta Marco – sembra assurdo dover dire ai clienti che non serviamo le nostre consuete fritture di pesce. Nonostante le notizie sui giornali non manchino, a volte anche i clienti non riescono a capacitarsene. Un conto è sentire le notizie al telegiornale, un conto è rendersi conto che effettivamente sta succedendo qualcosa che tocca tutti noi".

E così da due giorni è apparso, anche fuori dal loro ristorante, l’iconico foglio con la scritta "A causa di irreperibilità del prodotto vengono sospesi i fritti". "Una scritta necessaria – ha spiegato Donatella – perché la frittura muove moltissimi dei nostri clienti affezionati ed è giusto avvertirli che, purtroppo, al momento, non siamo in grado di soddisfare la domanda". "E.dai fish" nasce come un’idea innovativa che propone la fusione tra le antiche pescherie di una volta e la ristorazione veloce di ultima generazione, tutta rigorosamente artigianale. Un mix che unisce qualità e tradizione a gusto e ’mangiar sano’, per valorizzare uno dei prodotti italiani più ricercati. Un’idea che ha funzionato e che in pochi anni ha portato "E.dai fish" ad aprire altri due punti risto-pescheria, uno a Viareggio e l’altro a Genova. A Marina di Massa, soprattutto d’estate, c’è sempre gran pienone ai tavoli sistemati anche sul marciapiede davanti al locale.

L’olio ancora si trova ma scarseggia e il rincaro è stato così alto che la mini-catena ha per ora deciso di sospendere dal proprio menù i fritti per evitare di fare ricadere tale ricarico sugli avventori del ristorante. "Nonostante le difficoltà –ci spiegano sempre con gentilezza e sorridenti i dipendenti – abbiamo un menù ricco di alternative che siamo pronti a proporre ai nostri clienti che comprendono il momento e ci aiutano. Si tratta di una interruzione momentanea di uno dei nostri servizi principali ma ci auguriamo che duri il minor tempo possibile".